Nascondeva droga nelle sigarette elettroniche: arrestato

Il protagonista di questa vicenda assicura di non essere a conoscenza della presenza delle sostanze illecite nei dispositivi

Nel quartiere di Centocelle, a Roma, un giovane egiziano è stato fermato dalla polizia. Non si tratta di una furto o di un altro reato in particolare, ma di uno stratagemma trovato per spacciare. Il ragazzo, infatti, da diversi giorni era appostato di fianco alla fontanella di via Manfredonia. Non sapeva però che i carabinieri lo tenevano sotto sorveglianza, anche se le precedenti perquisizioni avevano sempre dato esito negativo. Nonostante ciò, l’ingente quantità di denaro, prima 600 euro e poi 800, trovati addosso al ragazzo avevano insospettito i militari.

Droga nella sigaretta elettronica
Nascondeva droga nella sigaretta elettronica, arrestato – CItyrumors.it

Alla fine è venuto fuori il trucco utilizzato dal giovane per nascondere la droga che trasportava. Il militare che l’ha arrestato ha dichiarato in aula: «Stringeva in mano due sigarette elettroniche e alla vista dei carabinieri ha provveduto a sbarazzarsene velocemente per poi dileguarsi entrando in un bar nelle vicinanze. Quando ci siamo avvicinati alla fontana abbiamo notato subito qualcosa a terra e quindi siamo entrati nel bar per fermare il ragazzo che stava per scappare». Il totale che è stato trovato sono venti dosi tra crack e cocaina, che venivano nascoste in piccoli involucri all’interno delle due sigarette elettroniche. È una tecnica di conservazione degli stupefacenti che si sta diffondendo sempre di più.

Le dichiarazioni del ragazzo

«Non era roba mia», ha subito sostenuto l’imputato in aula. Oltre alla droga sono stati trovati anche 665 euro nella tasca del ragazzo. «I soldi mi servono, li devo spedire in Egitto per aiutare la mia famiglia. Vivo a Roma con mio padre che lavora in un ristorante. Io ogni tanto riesco a dargli una mano e a guadagnare qualcosa due o tre sere alla settimana», ha risposto il diciannovenne al giudice. E ha aggiunto: «Guadagno circa 40 euro quando lavoro, anche mio padre. Invece mio fratello adesso è in ospedale», ha spiegato.

Nelle sigarette elettroniche c'era droga nascosta
Droga nascosta nelle sigarette elettroniche: arrestato un ragazzo – Cityrumors.it

A suo carico, però, c’è anche un’altra denuncia per furto, risalente al 3 novembre 2022 in zona Eur. «Ero un ragazzino all’epoca e ho sbagliato, ma sono un bravo ragazzo, la droga non era mia», ha concluso nel corso della deposizione. Alla fine il giudice ha deciso di convalidare l’arresto accogliendo la richiesta di patteggiamento avanzata dall’avvocato della difesa. La pena finale è di un anno di reclusione, oltre al pagamento di 1800 euro. Nonostante ciò, vista la giovane età del ragazzo e le difficoltà in cui si trova, il giudice gli ha concesso la sospensione e gli ha spiegato che il reato sarà considerato estinto in cinque anni, purché però non commetta altri errori.

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