Poliziotto accoltellato nel cuore della notte in stazione, le sue condizioni sono molto gravi: arrestato un uomo di 37 anni
Momenti di paura e di panico quelli che si sono verificati, intorno a mezzanotte del 9 maggio, nella stazione di Lambrate (Milano). Un poliziotto è stato accoltellato in più di una occasione. Gli agenti sono intervenuti sul posto dopo che era partita la segnalazione di un uomo che stava lanciando pietre contro i treni. Oggetto che ha colpito una donna di 55 anni alla testa: le sue condizioni non sono gravi, ma è stato necessario il trasferimento all’ospedale “Fatebenefratelli“.
Protagonista un cittadino marocchino di 37 anni. La polizia, in un primo momento, lo ha stordito con il taser. Solo che l’uomo, nonostante tutto, è riuscito a colpire con un coltello un viceispettore con tre coltellate alla schiena. La vittima, un 35enne, si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale “Niguarda“. Il personale medico fa sapere che ha rimediato delle lesioni ad alcuni organi. Il 37enne è stato arrestato e per lui si sono aperte le porte del carcere di “San Vittore“.
Milano, poliziotto accoltellato in stazione: è grave
A quanto pare non si tratta affatto del primo arresto per il marocchino visto che ha alcuni precedenti per reati contro le persone e patrimonio oltre a resistenza a pubblico ufficiale. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che il taser sul marocchino non abbia avuto l’effetto sperato per via del giubbino che indossava in quel momento e che avevano attutito le scariche. Uomo che, sin dal primo momento, mostrava segni di squilibrio oltre ad essere in evidente stato psichico alterato e per nulla collaborativo.
Successivamente ne è nata una colluttazione con le autorità. Nessuno di loro si sarebbe aspettato che, dal suo taschino, spuntasse fuori un coltello. Arma che ha utilizzato violentemente contro il viceispettore ferito gravemente alla schiena. In quel momento, all’interno della stazione, erano presenti un centinaio di persone che hanno assistito alla drammatica scena.
