Processo Trump, parla Stormy Daniels: “Mi disse che gli ricordavo la figlia Ivanka”

Processo Donald Trump, parla l’ex coniglietta di Playboy, Stormy Daniels: “Feci sesso con lui, mi disse che gli ricordavo sua figlia Ivanka”

Nelle ultime ore, nel tribunale di New York, ha parlato la testimone chiave del processo contro Donald Trump: Stormy Daniels (anche se il vero nome della donna è Stephanie Clifford). In molti attendevano le dichiarazioni da parte dell’ex coniglietta di Playboy. Nella deposizione ha confermato di aver avuto rapporti sessuali con l’ex presidente degli USA. Il tycoon, una volta che la donna ha iniziato a parlare, ha lanciato ripetutamente occhiate verso di lei mentre stava testimoniando.

Parla l'ex coniglietta di Playboy
Stormy Daniels e Donald Trump (Video YouTube) Cityrumors.it

Nel racconto la donna afferma di aver effettuato, insieme all’imprenditore, la posizione del missionario. Non raccontò quasi a nessuno di aver fatto sesso con il candidato alla presidenza degli USA per vergogna e, soprattutto, vergogna nel non averlo fermato. Ricorda benissimo quegli attimi: “Mi tolsi vestiti, scarpe e reggiseno. Si mise in piedi tra me e la porta. Quando uscii dal bagno lui era sul letto con la gamba alzata. Non sono stata minacciata, né verbalmente e né fisicamente“.

Processo Trump, parla Stormy Daniels: “Facemmo sesso e mi vergognai”

Nel momento di intimità Trump le rivelò che le ricordava molto sua figlia Ivanka quando ne 2006 le prospettò la possibilità di partecipare a ‘The Celebrity Apprentice’: “Mi ricordi lei perché è intelligente, bionda e bella e la gente la sottovaluta“. I due si conobbero nel luglio del 2006 in un torneo di golf per vip a a Lake Tahoe, tra California e Nevada. In aula è stata fatta vedere ai giurati la foto che ritrae la donna con Trump vestito con  maglietta da golf gialla e un cappellino rosso.

Parla l'ex coniglietta di Playboy
Donald Trump e Stormy Daniels (Video YouTube) Cityrumors.it

Nella cena del 2006 la donna chiese a Trump di sua moglie Melania (che all’epoca era incinta dell’ex presidente) affermando che era una donna molto bella. La risposta di lui non si fece attendere: “Non dormiamo nella stessa stanza“. Dopo aver chiuso gli occhi Trump ha sussurrato qualcosa ai suoi avvocati al tavolo della difesa. Una volta arrivata all’hotel lo chiamò per nome: lui indossava un pigiama di raso. Dopo averlo preso in giro lui si cambiò e tornò indossando camicia e pantaloni eleganti.

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