Ristruttura casa e trova 40.000 euro: ma non può incassarle

Ristruttura la sua abitazione e trova ben 40mila euro: soldi che, però, non può assolutamente utilizzare

Dalla gioia al dolore. Se non si tratta di una vera e propria beffa per un operaio spagnolo allora poco ci manca. Fatto sta, però, che questa curiosa vicenda ha interessato un Paese intero. Un giorno credi di aver risolto (parte) dei tuoi problemi con una scoperta incredibile: trovare 40mila euro tra le mura della tua abitazione non è affatto un qualcosa che capita tutti i giorni. Lo sa bene Toño Piñeiro, di mestiere operaio, che stava vivendo un sogno.

Trova 40mila euro ma non può utilizzarli
La curiosa vicenda dell’operaio spagnolo (Foto Facebook) Cityrumors.it

Lo stesso che, però, nel giro di poco è diventato un incubo. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media spagnoli pare che l’operaio, mentre stava ristrutturando casa, ha trovato nascosti in un muro delle vecchie banconote. Una cifra che si avvicina intorno ai 40mila euro. Anche se c’era un problema non da poco: il contante in questione è in peseta spagnole. Una moneta che, a partire dal 2002, non viene più utilizzata in Spagna per via dell’entrata dell’Euro.

Trova 40mila euro nel muro di casa, ma non può utilizzarli: la banca glielo proibisce

Se le avesse trovate prima del 30 giugno del 2021 allora l’uomo avrebbe avuto la possibilità anche di cambiarle. Dopo, purtroppo, no. Il tutto è accaduto in pochissimi minuti quando è passato dalla gioia al dolore. Stava ristrutturando una casa che aveva acquistato a Lugo (nella parte nord-ovest del Paese) quando l’uomo aveva notato un luccichio che arrivava dai muri che stava abbattendo.

Trova 40mila euro ma non può utilizzarli
La curiosa vicenda dell’operaio spagnolo (Foto Facebook) Cityrumors.it

Ovviamente non ci ha pensato su due volte ed ha iniziato a martellare con tutta la sua forza per scoprire cosa c’era dentro. Dietro ai mattoni erano presenti ben sei scatole di Nesquik, dove all’interno erano presenti moltissime banconote. Come annunciato in precedenza, però, le monete in questione non potevano essere utilizzate.

Anche se, a dire il vero, non è stato del tutto una delusione per l’operaio. Dopo il diffondersi della notizia alcuni collezionisti lo hanno contattato visto che erano interessati ad acquistare le peseta. Tanto da riuscirci. Totale del costo? 20mila euro. Sicuramente meglio di niente per Tono.

 

 

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