Una rapina folle. Un uomo ruba benzina, provoca un inseguimento ad alta velocità e rischia di investire un passeggino. La sua identità è scioccante
Una rapina, un inseguimento e un’imminente tragedia. Quello che sembra un film d’azione è accaduto nella tranquilla città tedesca di Lammersdorf. Lì, un uomo olandese di 55 anni ha seminato il panico. Dopo aver rubato 130 litri di benzina, l’uomo si è lanciato in una folle fuga in auto. Questo ha messo a rischio la vita di passanti innocenti.
Una corsa senza freni, terminata con un incidente, un inseguimento a piedi e un arresto che ha svelato la sua identità di criminale incallito. L’incubo è iniziato lunedì pomeriggio, intorno alle 17.
L’uomo, a bordo della sua auto, si è fermato in una stazione di servizio. A quel punto ha riempito nove taniche di benzina per un totale di 130 litri. Un piano audace, ma non abbastanza da non farsi notare dal personale, che ha subito allertato le autorità. L’uomo è fuggito a tutta velocità senza pagare, dando il via a un inseguimento ad alta tensione.
La sua corsa è stata una vera e propria sfida alla morte. L’uomo ha ignorato diversi segnali di stop e ha guidato in modo sconsiderato, correndo rischi in ogni curva. Il momento più agghiacciante è arrivato a un incrocio, dove ha sfiorato la tragedia. Ha superato a tutta velocità una donna che attraversava la strada con un passeggino e un bambino. Per un miracolo, la collisione è stata evitata.
L’incidente, la fuga a piedi e la verità
Nonostante il pericolo scampato, la fuga è proseguita senza sosta. L’uomo si è diretto verso Aquisgrana, ma la sua corsa è finita in un’altra rocambolesca situazione. Vicino a Rotterdell, in una zona boscosa, ha tentato di parcheggiare, scontrandosi leggermente con un’auto che stava uscendo dal parcheggio.
L’impatto gli ha causato lievi ferite, ma l’uomo ha abbandonato il veicolo ed è corso a piedi nel bosco, sperando di far perdere le sue tracce. La polizia, però, non ha mollato. Gli agenti hanno continuato l’inseguimento a piedi e, dopo poco tempo, sono riusciti a raggiungerlo e ad ammanettarlo. L’uomo non ha opposto resistenza.
All’interno del veicolo sono state trovate le nove taniche di benzina rubata, insieme a una serie di targhe false, sia tedesche che olandesi. Un’indagine più approfondita ha rivelato che il veicolo stesso era dotato di targhe olandesi rubate.
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L’arresto ha svelato la vera natura dell’uomo: non era un ladro improvvisato. Secondo un quotidiano locale di Aquisgrana, il 55enne non era nuovo alle forze dell’ordine tedesche. Era già stato al centro dell’attenzione per reati simili e frodi sul carburante. Attualmente si trova in carcere, in attesa di essere giudicato per una lunga lista di accuse, tra cui guida pericolosa e furto.
