San Valentino da incubo, donne molestate: in manette minorenne

Un San Valentino da incubo quello che hanno vissuto tre donne molestate: scattano le manette per un minorenne 

Una terribile vicenda quella che arriva direttamente da Alba Adriatica (provincia di Teramo). Vittime tre donne che hanno vissuto un San Valentino terrificante. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che le donne in questione siano state molestate da parte di un minorenne. Il tutto è avvenuto mentre stavano passeggiando. La tecnica del ragazzo era la seguente: si avvicinava a loro e le coglieva di sorpresa, fino a passare all’azione.

E' accaduto ad Alba Adriatica
Donne violentate nel giorno di San Valentino (Ansa Foto) Cityrumors.it

In che modo? Palpeggiando le loro parti intime. Subito è scattata la denuncia da parte delle donne alle forze dell’ordine, I carabinieri si sono subito messi alla ricerca del minorenne che, dopo qualche giorno, è stato rintracciato ed arrestato. Non è affatto finita qui visto che una di loro ha ammesso di essere stata spinta in un’area impervia di una pineta (per indebolirne le difese). Fortunatamente tutte e tre sono riuscite a liberarsi e a richiamare l’attenzione da parte di altre persone che si trovavano nelle vicinanze.

Alba Adriatica (Teramo), tre donne violentate da minorenne: arrestato

Le donne si sono presentare in caserma per denunciare questo terrificante episodio. I militari dell’arma hanno potuto visionare le telecamere di videosorveglianza della zona ed hanno identificato il giovane. Il tutto si è verificato nelle prime ore del mattino, precisamente alle 11 quando alcune di loro stavano passeggiando ed altre facendo jogging.

E' accaduto ad Alba Adriatica
Donne violentate nel giorno di San Valentino (Ansa Foto) Cityrumors.it

Come annunciato in precedenza per il giovane aggressore sono scattate le manette. La sua posizione, in questo momento, è al vaglio della Procura del Tribunale per i Minori dell’Aquila. La stessa che ha dato il definitivo “via libera” per il trasferimento in un istituto detentivo del capoluogo abruzzese. La vicenda, però, non è affatto finita qui visto che gli inquirenti vogliono continua a vederci chiaro in merito alle motivazioni di questo folle ed assurdo gesto da parte del minorenne.

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