Streptococco nei bambini, ancora alta l’incidenza dei casi: come riconoscerlo, nuovi sintomi

Ritorno inaspettato dello Streptococco: un’analisi sulle recenti infezioni da dopo il periodo di Covid-19 e le migliori pratiche diagnostiche

Dopo la pandemia da Covid, l’infezione da Streptococco pyogenes (più comunemente noto come Streptococco) è tornata a livelli record, in particolare colpendo i bambini più piccoli. Secondo uno studio condotto presso il Policlinico Gemelli Irccs e l’Università Cattolica di Roma, le infezioni sono aumentate notevolmente nel 2023, soprattutto nei bambini tra i 3 e i 6 anni.

Incidenza crescente di Streptococco nei bambini
L’infezione da Streptococco nei bambini: casi un aumento – Foto Web365 Srl -(cityrumors.it)

Questo fenomeno potrebbe essere legato al fatto che i bambini, protetti dalle misure di sicurezza come le mascherine, non avrebbero sviluppato l’immunità necessaria contro questo microrganismo. Il Prof. Maurizio Sanguinetti, esperto di Microbiologia, ha sottolineato che durante la pandemia di Covid (dal 2020 al 2022) c’è stata una riduzione significativa delle infezioni da Streptococco, probabilmente dovuta alla diminuzione dei contatti tra persone. Tuttavia, nel 2023, con la rimozione delle misure di protezione, si è verificata una ripresa dell’infezione, tornando ai livelli pre-pandemici.

Per diagnosticare correttamente l’infezione da Streptococco, gli esperti raccomandano di utilizzare test rapidi come screening preliminare, soprattutto per individuare i casi sintomatici. Tuttavia, per una diagnosi precisa, è consigliabile effettuare un tampone faringo-tonsillare presso un laboratorio di microbiologia. Questo permette di identificare il ceppo specifico del batterio, soprattutto il tipo M1, che è particolarmente virulento e può causare complicazioni gravi.

Il Prof. Sanguinetti ha inoltre sottolineato che i test rapidi disponibili in farmacia possono fornire risultati non sempre accurati, con possibilità di falsi positivi o negativi. In caso di forte sintomatologia, è consigliabile confermare il risultato con un tampone di laboratorio.

Affrontare l’aumento delle infezioni da streptococco nei bambini: diagnosi tempestiva e importanza dell’equilibrio immunitario

È essenziale essere pienamente consapevoli dei rischi associati all’infezione da Streptococco, poiché questa condizione può provocare complicazioni serie anche in individui precedentemente sani. Le complicazioni più gravi possono coinvolgere i reni, il cuore o le articolazioni, soprattutto se l’infezione è causata da ceppi più virulenti come il M1.

Infezioni da streptococco nei bambini: diagnosi tempestiva e equilibrio immunitario
Scopri l’importanza della diagnosi tempestiva e dell’equilibrio immunitario per gestire le infezioni da streptococco nei bambini – Foto Canva – (cityrumors.it)

Pertanto, nonostante la nostra conoscenza approfondita della malattia, è cruciale evitare di essere superficiali nella diagnosi e nel trattamento, soprattutto alla luce dell’aumento delle infezioni post-pandemiche nei bambini più piccoli. Gli esperti hanno inoltre messo in luce l’importanza del contatto con i microrganismi per lo sviluppo adeguato del sistema immunitario. Durante la pandemia da Covid-19, le precauzioni di sicurezza estreme potrebbero aver compromesso la capacità naturale del corpo di difendersi efficacemente dall’infezione da Streptococco.

È quindi fondamentale trovare un equilibrio tra le misure di sicurezza e l’esposizione limitata ai microrganismi per mantenere un sistema immunitario robusto e resiliente. In conclusione, non possiamo sottovalutare l’aumento delle infezioni da Streptococco dopo la pandemia. È particolarmente critico adottare approcci diagnostici accurati e tempestivi, specialmente nei bambini più giovani, al fine di prevenire potenziali complicazioni gravi a lungo termine derivanti da questa infezione.

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