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Cronaca

Una famiglia spezzata, due fratelli morti in pochissimo tempo

Una vicenda che sta sconvolgendo i genitori, il web e tante persone per la scomparsa di due ragazzi in un così breve periodo

Morire senza una spiegazione è qualcosa di allucinante. Se ad andare via poi sono due fratelli che, per motivi ancora da chiarire, sono morti per un malore a distanza di pochissimo tempo l’uno dall’altro.

E’ morto un poliziotto davanti agli amici, si chiamava Arsiero Fabbri, qualche mese prima era morta anche la sorella (screenshot Cityrumors.it)

E’ la triste storia di una famiglia che ha visto morire prima una ragazza di 38 anni, Lucia, e poi il fratello di 42, Arserio. E nel giro ci pochi mesi l’una dall’altro. Un fratello e una sorella che se ne sono andati senza un motivo valido, si sono sentiti male e sono morti sul colpo. Due giovani vite spezzate nell’arco di sei mesi, lasciando il cuore dei genitori e di tutta la famiglia a pezzi.

Lui si chiamava Arsiero Fabbri, aveva 42 anni, e faceva il poliziotto di mestiere e lavorava al commissariato di Civitavecchia. Era adorato dai capi e dai colleghi, ragazzo straordinario, di una bontà e di una disponibilità fuori dal comune. Era un agente di polizia pronto ad aiutare le persone in qualsiasi tipo di difficoltà, non si risparmiava mai.

E’ morto venerdì 11 ottobre, era insieme ai suoi amici dopo una giornata di lavoro, si stava rilassando al bar, ma all’improvviso si è sentito male e chi era con lui non ha potuto fare nulla, nemmeno il tempo di chiamare i soccorsi.

Due morti sospette che sconvolgono

Se ne è andata via senza fare rumore, quasi, i suoi amici sono rimasti attoniti e sconvolti perché non hanno potuto fare nulla. E’ stato stroncato da un malore mentre parlava e scherzava con gli amici nel suo paese natale, a Villa San Govanni in Tuscia.

Tutto il paese è sconvolto per quello che è successo, anche perché sei mesi prima, nelle giornate tra il 5 e il 6 aprile, anche la sorella Lucia, di appena 38 anni, che faceva il tecnico della riabilitazione psichiatrica a alla neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Civitavecchia, se ne è andata mentre era a Tarquina, anche lei per un altro malore improvviso.

A Villa San Giovanni nella Tuscia, due fratelli sono morti a distanza di pochissimo tempo l’uno dall’altro, due morti avvolte nel mistero

Il povero Arsiero lascia una moglie e una bambina, mentre la sorella Lucia aveva due bimbe e un marito. Tutto il paese è sconvolto e non si riprende per quello che è successo ai due fratelli Fabbri: “Ci siamo svegliati sconvolti dalla terribile notizia della prematura scomparsa del giovane concittadino Arsiero Fabbri n Giovanni in Tuscia. Evento che lascia l’intera cittadinanza senza fiato per la sua drammaticità. Esprimiamo a nome dell’intero paese vicinanza alla famiglia del caro Arsiero”

Sempre in giornata, sono arrivate anche alcune condoglianze da Francolise, in provincia di Caserta, paese di origine della madre di Arsiero e Lucia Fabbri. “Due fratelli, unici figli, Lucia e Arsiero. Madre originaria di Francolise sposata con un viterbese. Lei 38 anni, madre di due bimbe, morta in poche ore ad aprile. Lui 42 anni, padre di una bimba, morto da poche ore. In meno di un anno questi genitori hanno perso entrambi i figli. Cosa dire”

Daniele Magliocchetti

Lo so, è un sogno un po' bizzarro, ma da piccolo sognavo di fare l'inviato di guerra, mi perdevo nei racconti di Ettore Mo, meraviglioso inviato del CorSera, su questa scia sono diventato un giornalista, meglio dire cronista (esistono solo le notizie), scrivendo e raccontando sport (principalmente), ma anche cronaca e politica per Ultime Notizie, Ansa, Repubblica e Messaggero, cartaceo e on line, contestualmente facevo (e faccio) anche radio passando per Radio Incontro, Radio Globo, Radio Sei, Radio Incontro Olympia ora solo Radio Olympia. Da sempre curioso del mondo e di chi ne fa parte.

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