Violentata+da+parente%2C+vittima+14enne%3A+nelle+chat+le+minacce
cityrumorsit
/cronaca/violentata-da-parente-vittima-14enne-nelle-chat-le-minacce.html/amp/
Cronaca

Violentata da parente, vittima 14enne: nelle chat le minacce

Violentata da partente, vittima una 14enne: nelle chat le minacce dell’uomo nei suoi confronti 

Una vicenda a dir poco orribile quella che arriva direttamente da Assisi dove sono dovuti intervenire i carabinieri della compagnia locale hanno arrestato un uomo di 47 anni. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che si parla di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di una minorenne. Vittima una ragazza di 14 anni che ha subito le pene dell’inferno con lui. L’aggressore in questione è un suo parente (originario dell’Est Europa) nonché vicino di casa.

Violenza nei confronti di una 14enne (Ansa Foto) Cityrumors.it

Per l’uomo si sono aperte inevitabilmente le porte del carcere. Le indagini sono iniziate dopo che era stata presentata una denuncia alla fine dello scorso anno. Quando nella caserma dei carabinieri di Bastia Umbra si è presentata la madre della vittima che ha raccontato tutto quello che era successo alla figlia. La stessa che, in più di una occasione, avrebbe subito molestie sessuali da parte dell’uomo. Molestie avvenute almeno 5 anni prima.

Assisi, 14enne violentata da parente: arrestato uomo

Successivamente alla denuncia i militari dell’arma hanno raccolto informazioni da parte di altri parenti e persone vicine al nucleo familiare della vittima. Non è finita qui visto che, dal dispositivo elettronico dell’uomo, sono state rivenute le chat con la minorenne. Poco importa se le aveva cancellate visto che sono state recuperate. Nelle conversazioni si evinceva di come la minore dovesse subire le molestie visto che se si fosse rifiutata avrebbe avuto gravi conseguenze per la salute sua e quella dei familiari.

Carabinieri arrestano parente della vittima (Ansa Foto) Cityrumors.it

La stessa ragazzina, inoltre, chiedeva all’uomo (in chat) di essere lasciata in pace. Una serie di risultati che hanno incatenato l’uomo che adesso si trova dietro le sbarre. La Procura, in questo modo, ha potuto chiudere la misura cautelare. Non è finita qui visto che dopo l’avvio delle indagini l’uomo ha ben pensato di lasciare il Paese per trasferirsi in quello suo di origine. Successivamente era ritornato, ma si era piazzato a casa di un suo congiunto a Roma.

I carabinieri lo hanno rintracciato ed identificato. Dopo è stato portato nel carcere di Regina Coeli della Capitale, in attesa di essere sottoposto ad interrogatorio di garanzia da parte dei magistrati perugini che valuteranno la sua posizione.

Cristiano

Recent Posts

Sovraffollamento carceri, Capece (polizia penitenziaria): “Così non è umano, servono provvedimenti urgenti”

La situazione dei penitenziari è al collasso e che lo dica un addetto ai lavori…

2 ore ago

La mamma che investì il figlio di 18 mesi: per la Procura “ha giĂ  un ergastolo a vita”

Archiviato dalla procura di Milano il procedimento giudiziario a carico di una mamma che investì il…

4 ore ago

Caso Villa Pamphili: come è morta la bambina

Le indagini sul giallo che riguardano Roma continuano senza sosta. E ci sono degli aggiornamenti…

6 ore ago

I soldi della cultura: nelle mani di killer spietati

La fine dei soldi del ministero della cultura nel 2020, finiti nelle mani di un…

8 ore ago

Citroën, stop immediato a 28.000 auto in Europa per airbag difettosi

Allarme sicurezza: CitroĂ«n impone lo "stop drive" a quasi 28.000 C3 e DS3 in Europa…

15 ore ago

Lite al bar finisce in tragedia: travolge i clienti con l’auto

Lite al bar per un uomo di 41 , poi sale in macchina e si…

1 giorno ago