“Non devi farlo più”, Gerry spiazza tutti a La Ruota Della Fortuna

Durante la puntata de La Ruota Della Fortuna, Gerry Scotti spiazza tutti: “Ho letto che non devi farlo più”, ecco a cosa si riferiva.

Il duo consolidato, composto da Gerry Scotti e Samira Lui, tiene compagnia agli italiani ogni sera che ripaga il game show del momento, con ascolti importanti. Che sia una puntata classica o il torneo dei campioni (dove non dimentichiamoci il momento commovente con protagonista Al Bano), non importa. I telespettatori sono incollati alla tv pronti per risate e un gioco serrato, ricco di colpi di scena.

A sorpresa però, nella puntata di martedì 9 dicembre, Gerry ha spiazzato il pubblico con una frase inaspettata. A seguito della domanda di rito di Samira sulle curiosità, alla quale Gerry deve rispondere, il conduttore ha aggiunto: “Non devi farlo più“. Ma a cosa si riferiva?

La Ruota Della Fortuna, la puntata del 9 dicembre

Già dalla prima manche la partita appare equilibrata. Alessandro, nuovo campione, mantiene la calma, mentre gli sfidanti provano a imporsi alternando esitazioni e intuizioni brillanti. Il clima resta serrato, ma sempre carico di leggerezza, come dimostra la reazione della band quando parte una canzone simbolo che scatena il pubblico.

La nuova manche dedicata alle feste introduce una parentesi inaspettata: il tema del Suriname, che per il conduttore richiama memorie affettuose legate a un campione del calcio. Qui si intrecciano tradizioni locali e racconti curiosi su figure festose, dando spazio anche a riflessioni più profonde sul valore dell’impegno dei bambini. La cultura diventa parte integrante del gioco, un passaggio che arricchisce la puntata e mantiene alta l’attenzione.

Tra una rotazione fortunata e un errore inatteso, la competizione va avanti senza pause. La leggerezza ritorna con un episodio dedicato a una pecora dal muso scuro, che diventa pretesto per battute, proverbi e aneddoti che strappano sorrisi.

Il tema della strega arriva nella fase finale, riportando in scena i ricordi d’infanzia di Samira, che racconta di pozioni improvvisate e giochi che faceva da piccola. Questo clima quasi magico accompagna Alessandro verso un balzo significativo nel montepremi.

Alessandro dunque la spunta conquistando 26.200 euro e lo spicchio della macchina. Quando si arriva però a “La Ruota delle Meraviglie, il ragazzo indovina una sola frase e si aggiudica 100 euro. Il colpo di scena però non manca, perchè quando Gerry svela quanto ci fosse nelle altre buste, quelle rosse, oltre a 5.000 euro, il campione ha perso la possibilità di vincere ben 200.000 euro.

Gerry Scotti e la rivelazione inaspettata: “Ho letto che non devi più farlo”

La puntata ha inizio come sempre con toni leggeri e siparietti comici tra Samira e Gerry. Il conduttore inoltre, appena entrato in studio con il ritmo rock della band, tiene a precisare quanto sia orgoglioso del lavoro fatto: “Il mio stadio, tutte le sere, signori, che Dio manda in terra, da questa estate fino all’anno prossimo l’unico nostro scopo è stato e sarà quello di farvi compagnia un’ora con La Ruota della Fortuna“.

Quando scende anche Samira, Gerry ringrazia per un dono ricevuto: “Mi hanno portato una felpa con il disegno del vino, mi ha colpito che abbiano azzeccato la misura“.

Ma arriviamo alla frase che ha incuriosito il pubblico. Come consuetudine prima della manche “La Ruota Del Tempo”, Samira pone la domanda a Gerry che riguarda il significato della posizione delle posate a triangolo con le punte che si toccano nel piatto. Il conduttore indovina, ovvero che indichi di mettere il pasto “in pausa”.

E proprio qui che Scotti lancia una chicca: “Nella settimana di Natale potremmo trattare di tutte le cose da non fare a tavola con i parenti. Ho anche letto che non si deve dire più ‘Buon appetito’, ci si deve sedere e basta“.

Chissà se nelle prossime puntate approfondiranno l’argomento. Così oltre a idee in trend per il presepe 2025, quest’anno forse dovremmo ricordarci di non augurare più buon pasto prima del cenone ed evitare così una “brutta figura” secondo il galateo.