Pino Insegno, la verità sulla conduzione di Reazione a catena: spunta la lettera ufficiale della Rai

Pino Insegno da L’Eredità passa a Reazione a catena: nelle ultime ore è arrivata finalmente la verità sulla nuova conduzione in Rai.

Pino Insegno nelle ultime settimane è stato al centro delle indiscrezioni per il suo lavoro in Rai. Fino a qualche mese fa era certa la sua presenza a L’Eredità. Tutto era stato confermato durante la presentazione dei Palinsesti in estate, quando gli era stata affidata la nuova conduzione. Successivamente, però, Banijay in accordo con l’azienda, visti gli ascolti bassi de Il Mercante in fiera, aveva deciso di correre ai ripari cambiando conduttore. Si era vociferato che Insegno avrebbe avuto nuovi spazi, previsti da contratto.

Il suo manager, Diego Righini, aveva però rilasciato una nota in cui aveva fatto sapere di non essere a conoscenza degli ultimi cambiamenti. Di recente, dopo settimane in cui si sono susseguite numerose notizie, è arrivata la conferma ufficiale: il conduttore non sarà al timone de L’Eredità ma prenderà le redini della nuova edizione di Reazione a catena. Su questo nuovo incarico ci sono state parecchie polemiche e sono sorti numerosi dubbi. Nelle ultime ore, però, è arrivata, al riguardo, una inaspettata verità. 

Pino Insegno al timone di Reazione a catena: tutta la verità sulla nuova conduzione

Si sono accese parecchie polemiche sul contratto in Rai di Pino Insegno. L’azienda aveva deciso di affidargli la nuova edizione de L’Eredità ma nelle ultime ore, dopo numerose indiscrezioni, è arrivata una nuova conferma: sarà al timone di Reazione a catena. A quanto pare, però, c’è una verità dietro questa scelta, di cui nessuno era a conoscenza. A rivelarla sarebbe stato il manager del conduttore, Diego Righini, che in un’intervista a Tv Blog ha spiegato che, in realtà, loro – lui e Insegno – fin da subito volevano Reazione a catena, perché è il suo programma ed è abituato a fare share massimi su Rai1.

“Avevamo avanzato richiesta sin da quando alla direzione del Daytime c’era Simona Sala. Non si è potuto fare perché Liorni aveva un contratto per quella trasmissione e ha voluto condurre fino all’ultima puntata”, ha spiegato. Per questo, poi è arrivato l’ingaggio per L’Eredità, fino al cambio di rotta: la Rai li ha recentemente informati della scadenza dell’accordo di Liorni e del posto libero nel quiz: “Pino ha detto subito sì e la Rai ci ha chiesto una Pec per chiederci il permesso”. 

Righini ha anche svelato che nel 2024 ad Insegno saranno affidate prime serate. Tutto era già previsto da contratto, in linea quindi con l’intesa stretta in estate. Per quanto riguarda, invece, gli ascolti bassi de Il Mercante in fiera, ha spiegato che avevano accettato il programma soltanto per tornare, consapevoli che in quello spazio di palinsesto lo share sarebbe stato del 3-4%. Avevano chiesto di avere Reazione a catena subito e a distanza di mesi e di indiscrezioni, è arrivata l’ufficialità.