Sanremo, non si fa attendere la stoccata di Ghali: Amadeus spiazzato

Festival di Sanremo, non si fa attendere la stoccata di Ghali nel corso della serata: Amadeus rimane spiazzato proprio come il pubblico 

Un Festival di Sanremo che si è concluso nel cuore della notte e che ha visto vincere una delle favorite come Angelina Mango. Una esperienza incredibile per coloro che hanno partecipato, per la prima volta, alla kermesse italiana. In particolar modo per Ghali che ha concluso questa avventura piazzandosi al quarto posto con la sua “Casa mia“. La sua esibizione è stata apprezzata dal pubblico presente ed anche quello da casa.

Il cantante si espone sul genocidio
Ghali spiazza l’Ariston (Ansa Foto) Cityrumors.it

Sul palco dell’Ariston, però, non si è fatta attendere la stoccata da parte del cantante durante la serata finale. Un chiaro riferimento a quanto sta ancora accadendo in quel di Gaza nel conflitto tra l’esercito israeliano e quello di Hamas. Una richiesta, da parte del rapper milanese con origini tunisine, insieme al pupazzo RichCiolino (che lo ha accompagnato durante tutte queste serate). I due hanno dato via ad una vera e propria gag improvvisata.

Sanremo, Ghali: “Stop al genocidio”

Non si tratta affatto della prima volta che si esprime su questo tema, ma sul palco dell’Ariston ha voluto dire la sua. “Stop al genocidio” tra gli applausi e lo stupore dello stesso pubblico. Stessa reazione che ha avuto il conduttore, Amadeus, rimasto completamente impietrito visto che non se lo aspettava affatto. Anche perché il presentatore lo stava per congedare nel momento dei saluti. Il cantante ha voluto ringraziare tutti (orchestra, città, squadra ed altri) per questa esperienza che porterà sempre nel suo cuore.

Il cantante si espone sul genocidio
Ghali spiazza l’Ariston (Ansa Foto) Cityrumors.it

Le telecamere hanno inquadrato anche la mamma con un cartello che non poteva passare inosservato. Lo stesso che recitava “Sei il mio vincitore TVB“, fiera del suo ragazzo che ha raggiunto importanti livelli e traguardi. Sembrava che stesse per finire lì fino a quando Amadeus non ha chiesto al suo compagno di viaggio, ovvero al personaggio mascherato (un mix tra tricheco ed ippopotamo) se si fosse trovato bene a Sanremo.

Come annunciato in precedenza è andata in scena una gag con il pupazzo che gli sussurrava qualcosa all’orecchio. “Vuole dire una cosa: stop al genocidio“. In un primo momento la reazione dei presenti è di un freddo glaciale. Nessuno dice nulla. Anche lo stesso Amadeus. Poi gli applausi. Una uscita politica non nuova (ci aveva pensato già Dargen D’Amico) che scatenerà non poche polemiche con il passare dei giorni.

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