Vittorio Cecchi Gori è ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Gemelli a Roma.
La notizia è arrivata questa mattina, mercoledì 14 febbraio, da Rai Uno, durante il programma di Eleonora Daniele, Storie Italiane.
I medici hanno deciso di ricoverarlo all’inizio di questa settimana a causa di un aggravamento delle sue condizioni di salute. Nella notte tra lunedì e martedì mattina avrebbe avuto una crisi respiratoria, e per questo i medici lo avrebbero trasferito in terapia intensiva. Secondo indiscrezioni che arrivano da fonti vicine a Vittorio Cecchi Gori, il quadro di instabilità clinica sarebbe serio.
L’unico a dare notizie più certe è Angelo Perrone, press agent, che spiega: “Nel weekend aveva accusato dei disturbi, con battiti cardiaci molto bassi e avevano preventivato lunedì un ricovero per accertamenti; quindi, la fortuna è stata che lui fosse già in ospedale, ma tra lunedì notte e martedì mattina c’è stata una crisi respiratoria che ha costretto i medici a trasferire l’imprenditore in terapia intensiva”.
A riportare le parole di Perrone, anche amico e storico collaboratore di Cecchi Gori, è TgCom24: “La fortuna era che fosse già ricoverato da lunedì, ma nessuno si aspettava un aggravamento”, spiega l’addetto stampa.
Dal Policlinico Gemelli dove ora è ricoverato Vittorio Cecchi Gori, ottantunenne, c’è stretto riserbo sulle condizioni di salute dell’ex politico e produttore cinematografico. “Martedì pomeriggio c’è stata qualche avvisaglia di miglioramento, ma la situazione resta molto delicata”, spiega ancora Angelo Perrone, come riporta TgCom24. “Negli ultimi giorni era ancora più appesantito perché gli è stata negata la grazia, il suo cruccio più importante era il fatto di non poter andare a trovare Vittoria (la figlia) a Miami”.
Vittorio Cecchi Gori, ex patron della Fiorentina, nel 2017 è stato ricoverato per oltre due mesi al Policlinico Gemelli per un’ischemia cerebrale. L’ex moglie Rita Rustic gli è stata sempre accanto e in un’intervista a Verissimo aveva raccontato: “Ci siamo riavvicinati perché era in coma e non aveva nessuno”. Da allora il loro rapporto è migliorato, come aveva spiegato: “Adesso ogni tanto ci vediamo perché abbiamo i figli in comune, è normale, ma mi chiama tutte le sere. È come se fossimo parenti, c’è cordialità tra noi”.
Nel 2019 Vittorio Cecchi Gori ha subito un’operazione d’urgenza per un’appendicite acuta con peritonite. Al 2022 risale il ricovero al Gemelli a causa del Covid. Il produttore cinematografico era ai domiciliari per scontare la pena per bancarotta fraudolenta per il fallimento della casa di produzione Safin.
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