Assegno Unico di marzo, previsto un forte ritardo: ecco la data in cui vi verrà versato

È previsto un forte ritardo per l’accredito di marzo dell’Assegno Unico per le famiglie. Ecco le date in cui verrà versato.

L’Assegno Unico e Universale è una delle misure pensate dal Governo per le famiglie con figli. In particolare si può percepire dal settimo mese di gravidanza della mamma e per tutti i figli minorenni e maggiorenni fino a 21 anni (se in formazione, tirocinio, lavoro con reddito inferiore a 8000 euro, in cerca di lavoro o impegnati nel servizio civile universale) e, senza limiti di età, per i figli con disabilità.

Assegno Unico marzo: ritardi
L’Assegno Unico di marzo verrà versato con alcuni giorni di ritardo per alcune famiglie – cityrumors.it

L’assegno viene erogato ogni mese ma nel mese di marzo è previsto un forte ritardo nel suo versamento per alcuni contribuenti. Non c’è da preoccuparsi, però, perché verrà comunque erogato. Ecco in quali date.

Le date in cui verrà versato l’Assegno unico di marzo

Il messaggio 14 del 2024 dell’INPS riportava, come date di erogazione dell’Assegno Unico del mese di marzo, le date tra lunedì 18 e mercoledì 20 marzo.

Assegno Unico marzo: date versamento
L’Assegno Unico di marzo verrà erogato nelle date comunicate dall’INPS ma subirà un ritardo per le famiglie che percepivano il reddito di cittadinanza – cityrumors.it

Tuttavia sono previsti dei ritardi nel versamento del sostegno economico alle famiglie per alcuni contribuenti. L’erogazione dell’assegno ritarderà, in particolare, per le famiglie che nel 2023 percepivano il reddito di cittadinanza (che conteneva al suo interno anche l’Assegno Unico).

Tali famiglie hanno dovuto infatti presentare entro fine febbraio una nuova istanza per poter percepire l’Assegno Unico e, quando si invia una nuova domanda, il primo pagamento dell’assegno viene posticipato di qualche giorno. In generale, dopo aver presentato la domanda per l’ottenimento dell’Assegno Unico, il primo accredito avviene alla fine del mese successivo alla presentazione della stessa. 

Quindi si può stimare che l’accredito dell’Assegno Unico per queste famiglie avverrà probabilmente tra lunedì 25 e sabato 30 marzo. Le famiglie che percepivano il reddito di cittadinanza e che non sono riuscite a inoltrare la nuova istanza per ottenere l’Assegno Unico entro fine febbraio, possono mettersi in regola nei mesi successivi.

Se faranno domanda da marzo a giugno 2024, potranno ottenere comunque le mensilità arretrate. Le altre famiglie, invece, vedranno accreditato l’importo dell’assegno normalmente nelle date comunicate dall’INPS nel messaggio 14, vale a dire dal 18 al 20 marzo.

E da aprile i pagamenti dell’assegno riprenderanno regolarmente. Comunque le famiglie potranno conoscere la data precisa di accredito dell’Assegno Unico andando nella propria area riservata MyInps oppure sulla app IO.

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