Assicurazione RC auto per i veicoli fermi, tutto quello che serve sapere

Assicurazione RC auto anche per i veicoli fermi, importanti aggiornamenti: tutto quello che serve sapere a riguardo Per chi non lo sapesse l’obbligo di assicurare un veicolo non utilizzato parcheggiato in ricovero privato ha alcune deroghe. Le stesse che permettono di non pagare. In particolar modo quelle che riguardano le auto da rottamare oppure quelle in fase di export. Tra la fine dello scorso anno e l’inizio di questo attuale sono arrivate delle importantissime novità direttamente dall’assicurazione RC auto. Una delle più importanti è arrivata proprio a dicembre del 2023 e che riguarda i proprietari delle vetture non utilizzare e parcheggiate in aree private.

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Assicurazione RC auto per i veicoli fermi (Pixabay Foto) Cityrumors.it

Cosa devono fare? Sono tenuti a sottoscrivere una polizza di responsabilità civile. Ovviamente un qualcosa che non ha lasciato indifferenti coloro che si sono sentiti chiamare in causa. Ma perché è stato effettuato tutto questo? Un cambiamento dovuto al recepimento italiano della direttiva europea 2021/2118/UE. Una precedente norma che consentiva ai proprietari di non pagare il premio (ovviamente la loro vettura doveva essere chiusa in una area privata). 

Assicurazione RC auto, importanti novità: le ultime

Il legislatore di Bruxelles ha l’obiettivo di garantire una maggiore tutela nei confronti di coloro che vengono danneggiati da un’auto, pedone o altro oggetto. Pare che il decreto legislativo 184/2023 abbia ampliato il contenuto dell’articolo 122 del Codice delle assicurazioni. Morale della favola? L’assicurazione RC auto è obbligatoria “a prescindere dalle caratteristiche del veicolo, dal terreno su cui si trovi e dal fatto che sia fermo o meno”. Ed ovviamente anche dalle sue condizioni. 

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Assicurazione RC auto per i veicoli fermi (Pixabay Foto) Cityrumors.it

Quali sono le deroghe in questione? La prima è l’esenzione per i veicoli ritirati dalla circolazione. Segno del fatto che non servirà più parcheggiarlo in un posto sicuro, ma serve la cancellazione dal Pra. Un discorso che riguarda anche quelli destinati alla rottamazione a cui è stata ritirata la carta di circolazione, o quelli radiati per esportazione.

La seconda deroga all’assicurazione RC auto riguarda quei proprietari che potranno non pagare i veicoli il cui uso è vietato, sia in maniera temporanea che permanentemente. A decidere per il divieto deve pensarci l’autorità. La terza deroga riguarda i proprietari di veicoli non idonei all’uso come mezzo di trasporto. La quarta deroga prevede quei veicoli il cui utilizzo è sospeso (anche fino a 10 mesi) in seguito a una comunicazione formale alla propria compagnia di assicurazione.

In conclusione, la deroga numero cinque, riguarda quelle vetture che, senza motore, sono esposte in musei, saloni o altre strutture. Altri tipi di deroghe verranno emanate direttamente dal ministero delle Imprese e da quello del Made in Italy (anche dalle Infrastrutture e dei Trasporti). Un discorso che riguarda anche i veicoli a 2 ruote che non sono stati utilizzati fino ad ora.

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