Disability card, cos’è e chi può richiedere questa carta europea per le agevolazioni

Chi può richiedere la Disability card e come funziona la una carta che permette di accedere a molto servizi a tariffe agevolate.

Il Decreto del Presidente del consiglio dei Ministri del 6 novembre 2020 ha stabilito l’entrata in vigore della Disability card, una carta europea che permette alle persone con disabilità di usufruire di beni e servizi, pubblici o privati, gratuitamente o con agevolazioni.

Disability card: cos’è
Cos’è la Disability card – cityrumors.it

Sono diversi i soggetti che possono fare richiesta e che possono così accedere a diversi servizi e luoghi convenzionati ottenendo uno sconto o del tutto gratuitamente. Richiedere la carta è molto facile e i vantaggi sono numerosi, non solo in Italia ma anche all’estero. 

Chi può richiedere la Disability card?

Per richiedere la Disability card è sufficiente collegarsi al sito dell’INPS e seguire la procedura online. In questo modo si riceverà la carta direttamente a casa. Altrimenti si può chiedere il supporto di un’associazione rappresentativa delle persone con disabilità.

Disability card: chi può richiederla
Chi può richiedere e a cosa serve la Disability card – cityrumors.it

In particolare è destinata a:

  • gli invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata maggiore del 67%
  • gli invalidi civili minorenni
  • i cittadini con indennità di accompagnamento
  • i cittadini con certificazione ai sensi della Legge 104/1992, articolo 3 comma 3
  • i ciechi civili
  • i sordi civili
  • gli invalidi e inabili ai sensi della Legge 222/1984
  • gli invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%
  • gli invalidi sul lavoro o con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica
  • gli inabili alle mansioni e inabili 
  • i cittadini titolari di trattamenti di privilegio ordinari e di guerra

Possono richiederla e ottenerla anche i soggetti minori con disabilità. La domanda in questo caso deve essere fatta dal soggetto che esercita la responsabilità genitoriale, da chi esercita la funzione di tutore o dall’amministratore di sostegno, utilizzando la delega dell’identità digitale in uso oppure le credenziali di identità digitale del minore.

La Disability card permette di accedere a servizi e luoghi convenzionati, come ad esempio musei statali di tutta Italia oppure luoghi di cultura e non solo, nei Paesi dell’Unione Europea che aderirono al progetto (attualmente sono Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Malta, Romania e Slovenia) ma l’elenco è in costante aggiornamento. La carta è valida fino a che perdura la disabilità e comunque non più di 10 anni.

Oltre questo termine è possibile richiedere il rinnovo se permangono i requisiti. Nel caso in cui qualche soggetto menta sui requisiti, l’INPS, a seguito degli opportuni controlli, potrà revocare la carta in qualsiasi momento.

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