Legge 104, i permessi chiesti influenzano i giorni di ferie: come funziona realmente

Sono moltissimi i lavoratori con un familiare disabile che usufruiscono della Legge 104. E un nodo generalmente spinoso riguarda il diritto alle ferie. Ecco cosa dice la normativa aggiornata.  

In un paese sempre più anziano, il numero di persone disabili è inevitabilmente destinato ad aumentare. Un fenomeno complesso da gestire tanto per il welfare pubblico che per le famiglie alle prese con la cura e l’assistenza quotidiana di una persona non autosufficiente.

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La Legge 104 prevede, per i lavoratori disabili in condizioni di gravità, e per quelli che assistono un familiare affetto da disabilità grave, il diritto a usufruire di tot permessi retribuiti al mese. (Cityrumors.it)

Un’importante misura in questo senso è la Legge 104. Molti di noi ne hanno sicuramente sentito parlare, o magari ne hanno una conoscenza diretta, ma c’è un aspetto che tuttora desta dubbi e perplessità: la conciliazione tra permessi retribuiti e diritto alle ferie. Facciamo un po’ di chiarezza al riguardo.

A sollevare la questione è un lettore del settimanale Di Più, in una missiva indirizzata alla rubrica dell’avvocato Maria Greco. Chi usufruisce dei permessi per l’assistenza di un familiare disabile, previsti appunto dalla Legge 104, può beneficiare anche delle ferie? Oppure queste ultime subiscono una riduzione per via di quei permessi? Ecco la risposta dell’esperta.

Legge 104 e ferie: la normativa dalla A alla Z

Come ricorda il legale di fiducia del settimanale DiPiù, la Legge 104 riconosce ai lavoratori disabili in situazione di gravità, e a quelli che assistono un familiare sempre affetto da grave disabilità, il diritto a usufruire di permessi retribuiti mensili. Per l’esattezza, la legge prevede tre giorni di permesso al mese senza alcuna penalizzazione sullo stipendio. Inoltre, volendo tali permessi sono frazionabili in ore. E le ferie?

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In virtù della legge 104, il lavoratore che assiste un familiare disabile ha diritto a tre giorni di permesso al mese senza alcuna penalizzazione sullo stipendio, volendo frazionabili in ore. (Cityrumors.it)

L’esperta chiarisce che l’utilizzo di tali permessi non incide minimamente sul diritto alle ferie. In altre parole, il lavoratore che beneficia dei permessi in virtù della Legge 104 non subisce la riduzione di tre giorni mensili di ferie. L’utilizzo dei permessi non pregiudica dunque il diritto a maturare le ferie. E lo stesso discorso vale per l’anzianità di servizio, la tredicesima, la quattordicesima e il Trattamento di fine rapporto (Tfr). Non è tutto: se nel corso delle ferie programmate il lavoratore in questione avesse bisogno di usufruire del permesso per l’assistenza al parente disabile, le ferie stesse saranno sospese. Ampie tutele, quindi, per chi si trova a gestire contemporaneamente un’attività lavorativa e la funzione di caregiver.

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