Durissima e severa l’analisi del professore e filosofo sull’attacco doppio a questo punto americano e israelita: “Temo un ritorno del terrorismo…”
Una guerra senza senso e davanti al silenzio generale da parte di tutti. Tanti esperti di geopolitica, ex militari e opinionisti si dividono davanti all’ennesima escalation che sta prendendo forma in Medio Oriente. E tra questi c’è il professor Massimo Cacciari che davanti all’ennesimo atto di forza d’Israele e Usa spiega: “Tanto ormai il diritto internazionale non esiste più, se sei minacciato e sei più forte, sei legittimato ad attaccare…”.

Per il professore ed ex Sindaco di Venezia non ci sono più scuse davanti all’ennesimo attacco da parte degli israeliani, prima con Gaza e adesso sull’Iran, con gli Stati Uniti ad affiancare questa situazione che rischia di essere davvero pericolosa, tanto che Cacciari quasi sbotta: “Questo è quello che ci ha condotti il Trump pensiero, ovvero restare inermi e in silenzio se accadono cose di questo genere, non dire nulla se un popolo viene trucidato e fare quasi finta di nulla, come quello che sta accadendo in Palestina…“.
Per il filosofo non ci sono scuse nemmeno da parte Europea e occidentale: “Avevamo fatto passi da giganti in tema culturale e intellettuale alla fine della seconda guerra mondiale, dove si era accertato che ci doveva essere un diritto e non avere la possibilità di attaccare se qualcuno si sentiva minacciato. Che l’Iran agognasse l’idea del nucleare si sapeva da tempo, ma bisogna capire a che tipo di stadio fosse, soprattutto dopo quanto ha detto l’Aiea, ma invece senza verifiche e altro, si prende e si bombarda e nessuno dice nulla…”.
“Tempo che si riaffacci il terrorismo in Europa…”
Per il professor Cacciari non c’erano i termini di un attacco del genere e senza che ci fossero delle motivazioni ben precise e delle verifiche, “invece se si è minacciati si decide di attaccare e al limite vengono imposte delle sanzioni che poi servono fino a un certo punto, abbiamo visto, ma nessuno dice nulla se c’è un altro Stato che decide di bombardare e uccidere donne e bambini”.
Irremovibile Cacciari su questo argomento, anche perché la culla della cultura, l’Europa, sembra voler accettare tutto senza che si faccia o dica nulla: “Tutti accettano tutto e qui non si sta facendo nulla per cercare di contrastare questo modo di agire e di pensare”.

Per Massimo Cacciari l’Iran in questo momento “non può essere in grado di rispondere militarmente come farebbe chiunque anche perché gli attacchi arrivano da due paesi come Israele e Stati Uniti e l’Iran è troppo debole per poter contrastare quel tipo di forza. Il pericolo ora è quello di una feroce ripresa del terrorismo, io solo questo temo e sono molto preoccupato“.