Il noto giornalista statunitense cerca di spiegare il momento e prova ad andare oltre a quello che sta accadendo
Una situazione ancora infuocata e per nulla tranquilla, nonostante la tregua e il cessate il fuoco. Tra Iran e Israele una scintilla e tutto può ancora esplodere, anche perché in altre zone del mondo si continua a combattere e continuano a morire persone come a Gaza e come in Ucraina, dove la Russia non is è affatto fermata.

Il presidente Donald Trump, tra un insulto e l’altro, cerca di dribblare le polemiche e prova intanto a trovare accordi per il riarmo in Europa e della Nato, poco importa della posizione presa dalla Spagna (che invece del 5% del Pil verserà il 2,5%), la situazione resta incandescente ed è un momento delicatissimo, a spiegarlo è Alan Friedman, profondo conoscitore della politica statunitense e della strategia che sta portando avanti Trump.
Proprio il noto giornalista, qualche giorno prima dell’attacco, aveva praticamente previsto che gli Usa sarebbero entrati nel conflitto in modo rapido e deciso: “Si era capito dall’approccio che ha usato il presidente americano, ma adesso c’è bisogno di trovare gli accordi affinché la situazione si tranquillizzi, anche se l’uranio non è certo scomparso anzi secondo fonti della Cia, ci sarebbe ancora tanto uranio già arricchito e l’Iran ha già detto che non si fermerà in questo senso…”.
Ora però l’Europa dica a Trump di fermare Putin
Secondo Alan Friedman, la situazione non è del tutto chiara anche perché secondo le sue conoscenze e per quello che si scrivono e riportano tanti media americano “l’Iran allo stato attuale è talmente sconfitto e fermo per quegli attacchi che in qualche modo proverà a trovare degli accordi, ma adesso è molto importante che l’Europa faccia il suo e cerchi di portare Trump a prendere delle decisioni”
Friedman si riferisce al fatto che in Ucraina, la “Russia sta ancora bombardando e si deve cercare di fermare questa situazione”, ed è qui secondo il giornalista che l’Europa deve entrare in ballo e “convincere Trump a fare qualcosa per fermare Putin”.
