La migliore alternativa ai fornelli a gas non è l’induzione: ormai spopola questo nuovo metodo di cottura, è il migliore.
La maggior parte di noi cucina ancora usando i vecchi fornelli a gas che, come tutti ben sappiamo, sono parecchio inquinanti e consumano anche molta energia. Pertanto i fornelli a gas, seppur indubbiamente comodi, recano un danno tanto all’ambiente quanto alle nostre tasche.

Molte famiglie hanno optato per le moderne piastra e induzione. In termini ambientali il danno è minore, in termini di risparmio non ci guadagniamo poi molto soprattutto se siamo in tanti in famiglia e cuciniamo molto. Inoltre bisogna anche considerare che, per utilizzare le piastre a induzione, occorre cambiare le pentole e le padelle.
Come fare per spendere il meno possibile e, al tempo stesso, cucinare in modo ecosostenibile e pure sano? Tutti, da qualche tempo, stanno optando per una soluzione davvero innovativa e geniale: si spende quasi zero, l’impatto sull’ambiente è quasi nullo e, in più, il cibo è molto più buono e più tenero.
Il miglior metodo di cottura è questo: risparmi e mangi sano
I fornelli a gas e anche le piastre a induzione sono ormai superati: ci fanno spendere un mucchio di soldi e, spesso, il cibo rimane asciutto e stopposo. Il nuovo metodo di cottura che spopola è un altro: ci fa risparmiare e ci fa pure mangiare in modo più sano e gustoso.

Hai mai sentito parlare della tecnica della vaso cottura? Le nostre nonne la conoscevano benissimo in quanto si tratta della tecnica con cui venivano fatte cuocere, un tempo, le conserve di frutta o le passate di pomodoro. In pratica consiste nel chiudere i cibi all’interno di un vasetto di vetro e poi farli cuocere per 10-15 minuti in forno o in microonde o, persino, in lavastoviglie. Già con la vaso cottura si possono cuocere gli alimenti sfruttando il calore dell’acqua della lavastoviglie.
Si tratta di un sistema che, naturalmente, ci farà risparmiare un mucchio di soldi ma il vantaggio non è soltanto questo. Infatti, con la vaso cottura non verranno disperse nell’acqua tutte le sostanze nutritive dei cibi. Pensiamo ad esempio a quando facciamo bollire le verdure: le vitamine vengono tutte disperse nell’acqua. Con la vaso cottura, invece, questo problema si evita.
Inoltre i cibi non verranno privati dei loro succhi interni e, quindi, non diventeranno secchi, asciutti e stopposi. La vaso cottura, infatti, è perfetta per le carni e i pesci magri che tendono a diventare asciutti con la cottura tradizionale. Ma è perfetta pure per le verdure, le minestre, le zuppe. Mai e poi mai, invece, utilizzare la vaso cottura per cucinare i funghi: questi, infatti, durante la cottura rilasciano delle tossine che, con questa tecnica, non potranno venire disperse nell’acqua e, di conseguenza, si rischia un’intossicazione.





