Sono lo snack per eccellenza dell’autunno, ma esagerare mangiandole è altamente sconsigliato: benefici e controindicazioni delle castagne
Sono tanti coloro che attendono questo periodo dell’anno per poter mangiare le castagne. Che sia uno snack utilizzato per fare merenda, un dopo cena o un pasto a tutti gli effetti, le castagne riescono a saziare e, allo stesso tempo, soddisfare il palato. Si possono fare in tantissimi modi e chiaramente da come si preparano dipendono anche gli effetti che hanno.
Tuttavia, il consiglio degli esperti, è quello di non esagerare mangiandole. Le castagne hanno tanti benefici, ma ci sono anche delle controindicazioni da conoscere. Come sottolinea Il Fatto Quotidiano, 100 g di un cartoccio di castagne contiene preziosi valori nutrizionali e, in particolare, carboidrati complessi pari all’84%! In virtù di questo, le caldarroste si propongono come una vera alternativa ai cereali. Bisogna solo stare attenti alle quantità, visto che possono essere parzialmente crude e spesso bruciacchiate in altre parti, risultando così poco digeribili.
Castagne, benefici e controindicazioni
Le castagne sono una buona fonte di proteine (8%) e lipidi (11%) oltre a contenere molte fibre. 100 grammi di castagne bollite forniscono circa 120 calorie al nostro organismo, quelle arrostite 193 calorie mentre quelle secche 287 calorie. Questi frutti sono ricchi poi di minerali e vitamine utili al nostro organismo. Nello specifico, 100 grammi di castagne secche, secondo i dati del Crea, contengono: potassio (mg): 738, ferro (mg): 1.9, calcio (mg): 56, fosforo (mg): 131, tiamina – B1 (mg): 0.15, riboflavina – B2 (mg): 0.52 e niacina – B3 (mg): 2.07.
Tra i benefici delle castagne c’è il fatto che fungono da vero e proprio tonificante muscolare, alcalinizzante, astringente e galattagogo. Sono quindi indicate in diversi casi: per l’affaticamento fisico dovuto a intenso esercizio muscolare; hanno proprietà energetiche e ricostituenti e sono quindi utili come energizzante naturale anche in caso convalescenza; sono consigliate durante la crescita perché sono una buona fonte di calorie, vitamine e minerali, indispensabili per l’armonioso sviluppo muscolo- scheletrico degli adolescenti; inoltre, dando energia con una scarsa quantità di grassi e di sodio, aiutano a prevenire arteriosclerosi e deficienze cardiovascolari (l’alto contenuto di potassio aiuta a prevenire l’ipertensione); sono importanti per il sistema nervoso perché, grazie al contenuto di fosforo, oltre che altri minerali e vitamine del gruppo B, sono un cibo efficace in caso di ansia, depressione o periodi di forte stress; sono utili contro la stitichezza, in virtù delle fibre; sono molto digeribili (a patto che siano ben cotte) e, infine, sono senza glutine.
