La spesa per isolare casa con il cappotto termico è un lontano ricordo. C’è un’alternativa più economica e ugualmente efficiente.
Le temperature si stanno abbassando gradualmente e una casa con grande dispersione termica diventerà presto molto fredda. Per avere un’abitazione calda e accogliente molte famiglie hanno scelto il cappotto termico spendendo cifre onerose. Fortunatamente c’è un’alternativa che costa meno.

In inverno avere una casa calda e ospitale è una priorità. Per non dover tenere a lungo accesi i termosifoni con conseguente aumento dei consumi e delle bollette è bene ottimizzare al massimo il comfort termico dell’abitazione. Servono infissi nuovi con doppio o triplo vetro, ad esempio, e bisogna isolare l’edificio riducendo la dispersione di calore migliorando l’efficienza energetica dell’immobile.
Per raggiungere questo obiettivo la Direttiva Case Green ha spinto verso l’installazione del cappotto termico. Il compito va affidato a professionisti certificati che conoscono e seguono le norme di qualità al fine di garantire prestazioni durature. Il costo medio del cappotto termico esterno va dagli 80 ai 150 euro al metro quadro mentre per quello interno la spesa da preventivare è tra gli 8 e i 30 euro al metro quadro. Come si può risparmiare?
L’alternativa economica ed efficiente al cappotto termico
Il cappotto termico potrebbe non essere la soluzione preferibile per tante famiglie perché costosa, perché i pannelli sono ingombranti e occupano molto spazio. Fortunatamente alternative più economiche e semplici esistono. Tra queste spicca l’uso di un foglio che garantisce un alto isolamento ad un prezzo inferiore.

Negli ultimi anni sono stati sviluppati materiali innovativi per isolare casa termicamente con spessore ridotto. I materiali nanostrutturati e a cambiamento di fase sono quelli si cui si è posta l’attenzione. I vantaggi sono diversi. Lo spessore è minimo, da pochi millimetri a 2/3 centimetri occupando poco spazio. Non si ridurranno troppo i metri quadri dell’abitazione come invece accade per il tradizionale cappotto termico.
Questi fogli sottili, poi, si applicano facilmente incollandoli o fissandoli senza dover procedere con interventi invasivi e i costi di posa sono inferiori rispetto al cappotto termico. Inoltre l’investimento si recupererà in fretta grazie al miglioramento dell’efficienza energetica a lungo termine.
I nuovi materiali, inoltre, sono realizzati con processi sostenibili, utilizzando materie prime riciclate e si possono riciclare. Rispettano, quindi, l’ambiente. Per quanto riguarda il comfort abitativo, i fogli sottili sono in grado di mantenere una temperatura interna costante accumulando e rilasciando energia termica e consentono di ridurre l’accensione del riscaldamento (o impianto di raffreddamento in estate).





