Santo+Stefano+a+tavola%3A+ecco+cosa+si+mangia
cityrumorsit
/lifestyle/santo-stefano-a-tavola-ecco-cosa-si-mangia.html/amp/
Lifestyle

Santo Stefano a tavola: ecco cosa si mangia

Cosa mangiano il 26 dicembre gli italiani? Dopo un giorno e mezzo trascorso a tavola, per Santo Stefano la tradizione parla chiaro

Mangiare no stop o il 26 fermarsi? È questo la grande domanda che gli italiani si fanno ormai da tempo. A Santo Stefano non c’è una linea ben definita su cosa fanno gli italiani. C’è chi, dopo aver trascorso il 24 e il 25 a tavola, preferisce magari evitare di pranzare e cenare per fermarsi e iniziare una sorta di piccola dieta in vista del Capodanno. Ma non mancano le famiglie che si riuniscono per passare un’altra giornata di festa con parenti e magari amici.

Santo Stefano a tavola: ecco cosa si mangia (Pixbay) – cityrumors.it

Ma cosa mangiare per quanto riguarda Santo Stefano? Diciamo che in molte città si rispetta la tradizione, ma c’è anche chi opta per consumare gli avanzi dei giorni precedenti. In questo articolo andiamo ad illustrare un po’ cosa si potrebbe trovare a tavola il 26 dicembre, giorno che chiude il trittico delle feste natalizie.

Cosa mangiare il 26 dicembre

Partiamo forse dalla tradizione che è presente in tutta Italia: ovvero consumare gli avanzi dei giorni precedenti. Nonostante tra il 24 e il 25 a casa si è tante persone, resta sempre del cibo e per questo motivo a Santo Stefano a tavola molte volte si possono trovare le cose che non sono state mangiate tra la vigilia e Natale. Quindi si può parlare di un pranzo o una cena più leggera rispetto ai giorni precedenti che dà il via ad una sorta di piccola dieta in vista del Capodanno.

Ma in molte regioni si preferiscono rispettare le tradizioni che portano avanti ormai da decenni. In Puglia a tavola spazio agli involtini di melenzane alla salentina con mortadella, pomodori e capperi. In Emilia Romagna i tortelli di zucca con burro e salvia. A Napoli, come spiegato in precedenza, il cibo in esubero che potrebbe portare ad una insalata di polipo o una minestra. A Roma spazio alla stracciatella: minestrina calda con ingredienti come brodo, uova, parmigiano e noce moscata.

Cosa mangiare il 26 dicembre (Pixbay) – cityrumors.it

E visto anche il tempo freddo che si sta registrando in questi ultimi giorni per quest’anno sulla tavola di molte famiglie potrebbe essere trovato anche un brodo caldo. Piatto della tradizione di Santo Stefano, ma anche utile per smaltire un po’ tutto il cibo dei giorni scorsi.

Francesco Spagnolo

Classe 1992, pubblicista dal 2015. Innamorato del giornalismo sin da piccolo, sono riuscito a trasformare questa passione in un lavoro. Scrivo per Notizie.com ormai da novembre 2021.

Recent Posts

Sovraffollamento carceri, Rita Bernardini: “Garante su indulto? Io in sciopero della fame, lui che fa…?”

Un problema serio che va avanti da troppo tempo, c'è una proposta di legge di…

5 ore ago

“Se c’è violenza non conta il tempo di reazione”, la Cassazione ordina di rifare il processo

Questa la motivazione che ha spinto la corte di Cassazione a disporre, l'11 febbraio scorso,…

7 ore ago

Dramma in città, bimba muore davanti ai genitori: cosa è successo

Doveva essere una serata in famiglia, ma si è trasformato in una tragedia immane. Ancora…

11 ore ago

Il Mondiale per Club nelle mani di Bin Salman

La nuova edizione del Mondiale per club diventa lo strumento con cui l’Arabia Saudita rafforza…

12 ore ago

Truffa dei finti poliziotti, donna derubata di 5.000 euro

Choc a Diest: finti agenti convincono una donna a lasciare la carta di credito sotto…

19 ore ago

Cos’è e come funziona il sistema di informazioni creditizie di Experian

L’accesso al credito è parte integrante della vita quotidiana, ed è determinante conoscere il proprio…

20 ore ago