Alcuni oggetti presenti in casa possono diventare pericolosi per la salute: attenzione alle infezioni da muffe e batteri
Purtroppo negli ambienti domestici si possono sviluppare delle muffe e dei batteri che, se respirati, possono diventare pericolosi per la salute. Un rischio, ovviamente, da dover evitare a ogni costo. Spesso, però, non facciamo abbastanza attenzione a degli oggetti in particolare che abbiamo in casa.
Le muffe si sviluppano soprattutto in degli ambienti umidi, come ben saprà chi vive in un’abitazione che ha questo “problema”: di sicuro avrà già fatto i conti con la sua comparsa sulle pareti o negli angoli delle varie stanze. Allo stesso modo in casa vi sono alcuni oggetti che, anche se non lo immagineremmo, accumulano una grande quantità di batteri e possono addirittura arrivare a essere invasi dalla muffa. È bene sapere di quali oggetti si tratta in modo da poterli cambiare con una certa frequenza ed evitare problemi.
Innanzitutto uno degli oggetti più utilizzati che può danneggiare in nuocere la salute è lo spazzolino da denti. Bisognerebbe sostituirlo massimo ogni quattro mesi, poiché andando a lavare la bocca e a garantire un’ottima igiene orale, viene inevitabilmente ricoperto da germi e batteri. Inoltre se non lo si sostituisce con una certa frequenza, le setole si rovinano al punto tale da non essere nemmeno più efficaci.
Gli asciugamani per il viso, per le zone intime e gli accappatoi per la doccia andrebbero cambiati ogni due o tre giorni poiché trattengono un’altissima quantità di batteri tra le loro fibre che si accumulano a ogni utilizzo.
Allo stesso modo anche il tappetino del bagno che si usa quando si esce dalla doccia dovrebbe essere cambiato almeno una volta a settimana, in modo tale che l’umido dato dall’acqua non si accumuli troppo portando alla formazione di muffa.
Un altro oggetto a cui spesso non si presta troppa attenzione è la tenda della doccia, che andrebbe lavata almeno una volta alla settimana. Ricordiamo che non basta fare noi la doccia per sciacquare e igienizzare anch’essa. L’ideale inoltre sarebbe sostituirla una volta all’anno, ma in ogni caso quando si fa la doccia andrebbe aperta la finestra del bagno in modo tale da far passare aria e far asciugare l’umidità che si è creata.
Infine, anche le spugnette per la doccia accumulano una grandissima quantità di germi, in particolar modo quelle naturali, che andrebbero sostituite circa ogni tre settimane. Quelle invece sintetiche possono durare fino a poco più di un mese, ma vanno anch’esse cambiate con regolarità.
E' una decisione che ha preso direttamente il Comune di Roma per dare ordine e…
Tra le tante novità che prenderanno piede dal 2026, una, di sicuro, piacerà a tanti:…
L'allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, viene accusato di aver insultato Lele Oriali, dirigente del Napoli,…
Riscatto della Laurea, dal 2026 cambia tutto: guida completa e risposte alle domande più frequenti,…
In queste ore si parla soltanto di Last Christmas dei Wham!, brano uscito nel 1984…
Erano giorni ormai che non si parlava d'altro, un possibile ritorno (dato per certo) di…