Il costituzionalista Cassese in un’intervista a ‘La Stampa’ si sofferma sul premierato e sottolinea: “La misura è giusta anche se c’è un punto critico”.
Il 2024 potrebbe essere l’anno del premierato. Una misura che sembra convincere il costituzionalista Cassese: “La riforma va nella direzione giusta, quella di stabilizzare gli esecutivi e dare maggiore coesione, ma si adotta strumenti in parte sbagliate“.
“Il problema è solo uno – continua Cassese – e si tratta dell’investitura. Se il premier venisse eletto direttamente dal popolo, avrebbe una investitura più forte e solenne del Capo dello Stato, che viene eletto dal Parlamento in seduta comune. Questo significa che il primo ministro avrebbe una elezione diretta e l’inquilino del Colle indiretta. Ma anche a questo si può trovare una soluzione“.
Cassese in questa intervista sottolinea come “i partiti hanno perso la loro natura di associazioni e sono diventati ormai dei piccoli comitati elettorali, piccoli oligarchie: basta vedere le ramificazioni territoriali, il numero degli iscritti, la formulazione dei programmi. Ma questa è una novità che non può essere fatta dalla Costituzione, bensì dal sistema politico“.
“Negli ultimi venticinque anni il tema della riforma costituzionale si è impadronita delle piccole menti capaci di tattiche, ma non di strategie – continua Cassese – gli effetti non sono gravi e ora bisognerebbe lavorare sui livelli essenziali delle prestazioni, che sono un nuovo modo per formare un patto tra Stato e cittadini“.
Cassese parla anche dell’Autonomia: “Questo provvedimento comporta una differenziazione. Se si vuole un ordinamento uniforme, bisogna avere un sistema centralizzato. Se si assicura ai cittadini parità di diritti, non vedo il motivo per il qualche le Regioni devono differenziarsi e competere. Non capisco neanche il senso dei best practices che potrebbero costruire fattori di imitazione“.
Terribile tragedia nella città metropolitana di Catania, dove una bambina di sette mesi è morta…
Il deputato di Italia Viva, insieme ad altri senatori, politici e giornalisti è tra i…
Ultimo ponte lungo di questo periodo per gli italiani. Mattia Gussoni in esclusiva ai nostri…
Uno studio neuroscientifico identifica un circuito dopaminergico che permette al cervello di cancellare la paura.…
Il Giappone piange la sua "vecchietta" numero uno: è morta a 115 anni. Un'era geologica…
Djokovic fuori dagli Internazionali bnl d’Italia : il campione serbo sorprende tutti con il suo…