Elezioni Europee, come si vota? Tutto quello che serve sapere

Elezioni Europee, come si vota? Tutto quello che serve a sapere in merito e non solo 

Poco più di un mese ed andranno in scena le tanto chiacchierate elezioni Europee. Si voterà dal 6 al 9 giugno. Milioni, infatti, saranno gli europei che verranno chiamati a partecipare alle urne: obiettivo quello di eleggere, in totale, 720 eurodeputati. Nel nostro Paese le urne saranno aperte sabato 8 e domenica 9 giugno. Gli italiani esprimeranno la loro preferenza per quanto riguarda la nomina di 76 rappresentanti appartenenti al Parlamento dell’Unione Europea.

Tutto quello che serve sapere
Elezioni europee, come si vota? (Foto Facebook) Cityrumors.it

Come annunciato dalla legge elettorale europea i Paesi appartenenti all’Unione devono utilizzare un sistema elettorale proporzionale. Lo stesso che possa assicurare, a diverse liste, un numero di posti proporzionale ai voti ottenuti. In Italia viene utilizzato il voto di preferenza. In cosa consiste? Permette agli elettori di segnare fino ad un massimo di 3 preferenze nella stessa lista. Da precisare che i candidati scelti siano di sesso diverso.

Elezioni europee, quando e come si vota? Tutte le info

A che ora saranno aperte le urne in Italia? Tra le ore 14 e le 22 di sabato 8 giugno. Mentre per domenica 9 giugno dalle 7 fino alle 23. Da precisare che, nel nostro Paese, ci saranno le elezioni regionali in Piemonte e le amministrative in 3.700 comuni. Lo spoglio avrà inizio subito dopo le 23 della domenica stessa. Cosa serve per votare? Scheda elettorale e documento di identità valido.

Tutto quello che serve sapere
Elezioni europee (Ansa Foto) Cityrumors.it

In Italia ci sono 5 circoscrizioni elettorali europee: Nord Occidentale, Nord Orientale, Centrale, Meridionale e Insulare. Ad ognuna di loro viene assegnato un certo numero di seggi sulla base della popolazione che vi risiede. Ogni cittadino voterà nel seggio elettorale in cui è iscritto (indicato nella tessera elettorale). Nel caso in cui non si abbiano informazioni a riguardo basta chiedere al proprio Comune di residenza.

Possibilità anche per gli studenti “fuori sede” (che vivono fuori dal proprio comune di residenza) che possono votare in occasione delle Europee. Per poter partecipare alle urne, però, i giovani hanno tempo fino ad oggi (domenica 5 maggio) per poter presentare domanda al Comune di residenza. Successivamente quest’ultimo invierà una comunicazione a quello di domicilio o al capoluogo di Regione.

Dopodiché passerà alla Prefettura (entro il 22 maggio) il numero dei ragazzi iscritti nelle liste elettorali che hanno chiesto di votare fuori sede. Gli studenti riceveranno una attestazione di ammissione al voto con l’indicazione del numero e dell’indirizzo della sezione presso cui votare. Non rientrano in questa lista i fuori sede per questioni di lavoro e salute. In conclusione ci sono novità anche per coloro che vivono all’estero e in un altro Paese appartenente all’Unione Europea e iscritto all’AIRE: hanno la possibilità di votare nei seggi elettorali allestiti all’estero delle sedi diplomatico-consolari italiane del Paese di residenza.

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