Il quotidiano “Libero” si sofferma sulla coppia politica formata da Nicola Fratoianni ed Elisabetta Piccolotti: dai loro inizi e, soprattutto, i loro guadagni
Tutto merito della sinistra italiana che li ha fatti entrare nel mondo della politica. Da come avete ben potuto notare stiamo parlando di Nicola Fratoianni ed Elisabetta Piccolotti. Il primo, 51 anni, pisano doc ma residente al Sud per 11 anni vige al Parlamento. Per tre è stato assessore regionale in Puglia. All’età di 20 ha preso la tessera di rifondazione e si è schierato, sin da subito, dalla parte dei più poveri. Da quando si è trasferito a Roma il suo conto in banca è notevolmente aumentato.
Tanto da arrivare a quasi quota 1 milione (per la precisione 901.441 euro). Qualche sfizio se lo è tolto acquistando macchine e moto. Oltre alla politica è anche il proprietario di un fabbricato a Foligno, mentre un altro è stato preso in comproprietà. Per quanto riguarda la moglie invece, ancor prima di entrare in Parlamento (come rivelato nella dichiarazione dei redditi), percepiva una cifra di 423 euro. Due anni fa, ed in soli due mesi, ne ha guadagnati 22mila. Quest’anno arriverà vicino ai 100mila (98mila).
Libero su Fratoianni-Piccolotti: “Vertiginoso aumento di capitale”
Il quotidiano ‘Libero‘ si sofferma su entrambi. In primis di Fratoianni: laureato in Filosofia all’Università di Pisa, rimase folgorato dal “Capitale di Soumahoro“. Un anno e mezzo fa lo ha portato al Parlamento, dopo lo scandalo (moglie e suocera) lo ha disconosciuto. Di tutto questo, però, ha sempre precisato di non saperne nulla (nonostante più di qualcuno a sinistra lo avesse avvisato che qualcosa non stesse andando per il verso giusto).
L’anno migliore, dal punto di vista del guadagno, non può che essere stato il 2021. Stipendio di 105.152€, Volvo V60 e moto Bmw F800 G8. Proprio colui che pretende la tassa sui ricchi ed anche il reddito minimo garantito. Di lui si è parlato molto di un episodio della scorsa estate durante un comizio a Campobasso: per raggiungere il posto, però, l’auto (una Alfa) è andata a fuoco.
La coppia Fratoianni-Piccolotti si è sposata nel 2019. A celebrare il tutto Nichi Vendola (era il suo capo quando era il governatore della Puglia). Mentre la moglie di Fratoianni? Anni 42, laureata in “comunicazione nella società della globalizzazione”, a 26 portavoce nazionale dei Giovani comunisti. Diventò portavoce anche nel partito di Vendola. Ha provato a candidarsi come sindaco di Foligno, ma ha racimolato il 7%. Alle elezioni politiche del 2022 riuscì ad entrare in quel di Montecitorio. Il quotidiano li descrive come i “Ferragnez” della politica: ovvero i “Frattoiannez“.
