Il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, ribadisce la linea di Fratelli d’Italia dopo le parole di Federico Mollicone
“Non possiamo accettare come dogmi sentenze che non stanno rispettando le garanzie di un giusto processo. È ora di farla finita con questa ipocrisia”. Le parole di Federico Mollicone, esponente di Fdi e presidente della Commissione cultura della Camera, sulla strage di Bologna, hanno scatenato un putiferio politico. Secondo Mollicone le sentenze non sono “dogmi” e la destra è “vittima di un teorema”.
Le opposizioni si sono scatenate, chiedendo l’intervento del Premier Giorgia Meloni e (in alcuni casi) l’allontanamento di Mollicone, che in una lunga intervista a La Stampa aveva criticato le sentenze sulla strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna. Il centro sinistra ha parlato apertamente di “revisionismi e negazionisti”, “pericolosi e offensivi”.
Sull’argomento è tornato anche il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, che a margine della presentazione del protocollo d’intesa con la struttura commissariale per il sisma del 2016 a Roma, ha ribadito la posizione dell’intero centro destra. Lollobrigida ha prima sentenziato (“Sono qui per un altro motivo”), poi ha spiegato con parole chiare il pensiero del Governo.
Il ministro dell’Agricoltura ha presenziato alla firma del Protocollo d’Intesa tra il Masaf e la Struttura commissariale 2016. “Ringrazio il senatore Castelli (commissario straordinario per la ricostruzione, ndr) che ha dato uno slancio a interventi su territori che non possono aspettare un giorno”, ha ribadito Lollobrigida. “Le attività agro-silvo-pastorali, le attività economiche di valorizzazione delle produzioni sono decisive per poter di nuovo antropizzare delle aree che hanno visto con la scomparsa dell’uomo, anche la scomparsa della manutenzione del territorio con gravi danni per quelle aree, per l’economia di carattere generale e per le aree a valle”, ha spiegato quindi il ministro.
Interpellato sulle dichiarazioni di Federico Mollicone, il ministro dell’Agricoltura ha poi spiegato: “Diciamo che le polemiche non servono a nessuno. Le risposte le hanno già dati i miei colleghi di partito. Credo che sia totalmente chiara qual è la posizione di Fratelli d’Italia, del nostro governo in relazione agli accadimenti storici”, ha ribadito Lollobrigida.
“Il partito si è espresso, quindi la nostra linea è molto chiara e non c’è da aggiungere nulla”, ha invece ribadito Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d’Italia. Quando gli è stato chiesto se condivideva le dichiarazioni di Mollicone, Trancassini è stato diretto: “Io condivido la linea del mio partito”.
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