Bufera nel ritiro azzurro: rissa e pugni tra due giocatori

Momento delicato per il calcio italiano sia a livello di prima squadra ma anche per quella dei più giovani: la Federcalcio ha preso dei durissimi provvedimenti

Una scena incresciosa. Di quelle che non si possono vedere, né tanto meno sopportare in un gruppo di ragazzi che si conoscono e giocano a pallone. E cosa ancora più strana e grave, è chissà cosa stia accadendo in questi giorni al calcio italiano, da quelli più grandi a quelli più piccoli. In nazionale A piomba la polizia a Coverciano e fa tornare a casa due big come Tonali e Zaniolo per questioni relative alle scommesse, nel ritiro dell’Under 21 a Tirrenia succede di tutto con un giocatore che sferra un cazzotto ad un compagno. Esattamente un pugno in piena faccia dalle conseguenze devastanti che l’attaccante del Bari Marco Nasti ha rifilato all’atalantino Matteo Ruggeri.

Il gruppo
La squadra dell’Under 21 poco prima di cominciare la sfida con la Turchia (Twitter Cityrumors.it)

 

Una vicenda clamorosa e ancora tutta da chiarire. Nasti, come era naturale che accadesse, è stato cacciato dal ritiro dell’Italia Under 21 e rimandato a casa dal Ct Carmine Nunziata. Una lite per una brutta entrata o per qualche parola fuori posto, fatto sta che il giocatore del Bari è stato cacciato dal ritiro e con lui verranno presi seri provvedimenti. L’esterno dell’Atalanta ha il naso spaccato, con una sospetta frattura del setto nasale.

“Mi sono scusato con Ruggeri, mi dispiace molto”

Le scuse
Le scuse social del giocatore del Bari e dell’Under 21 Nasti (Instagram Cityrumors.it)

 

Come un fulmine a ciel sereno era arrivata in mattinata, l’allontanamento di Nasti dal ritiro della nazionale per motivi disciplinari, ma non si era capito il motivo. ora è tutto più chiaro, anche se non tanto il perché di quel gesto e di questa lite che nessuno ha ben capito. Di sicuro un gesto grave che gli ha provocato l’esclusione dai convocati per il match che l’Under 21 giocherà contro la Norvegia, martedì prossimo a Bolzano, per le qualificazioni agli Europei di categoria del 2025.

Un peccato per questo ragazzo che si stava mettendo in luce e che probabilmente avrebbe giocato titolare contro la Norvegia, per il gol segnato nell’ultima gara, ma anche per l’assenza per infortunio di Colombo. “Mi sono già scusato privatamente, ma ci tengo a farlo anche qui. Ho grande rispetto per i valori dello sport e della maglia azzurra. Mi dispiace molto per quanto accaduto nel ritiro della Nazionale, questa deve essere e sarà per me un’occasione di crescita“, le parole del ragazzo sui social.

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