Calcio, storico accordo Germania – Nike: la fine dell’era Adidas

Clamoroso quanto sorprendente annuncio da parte della federazione calcistica tedesca che chiude un contratto principesco con la multinazionale americana 

Per la Germania calcistica è come il crollo di un secondo muro di Berlino. La nazionale tedesca da 70 anni ha sempre vestito Adidas, un connubio nato proprio dopo la famosa scissione dei fratelli Rudolf e Adolf Dassler avvenuta durante la Seconda guerra mondiale, che portò alla nascita di due marchi distinti Adidas e Puma. Dal 1950 l’azienda con le “tre strisce” ha sempre prodotto tutto il materiale tecnico delle varie nazionali calcistiche tedesche.

La nuova intesa tra la DFB, la Deutscher Fußball-Bund, e Nike ha anche riscritto la storia del legame economico fra gli sponsor tecnici e le Nazionali. Il nuovo accordo infatti non è soltanto sorprendente per l’avvicendamento, ma anche per i termini economici. Dal 2027 Nike vestirà, fino al 2034, la Germania per 100 milioni di euro all’anno, doppiando l’accordo più ricco mai registrato fino ad oggi, ossia quello della Francia sempre con l’azienda americana di 50,5 milioni all’anno. L’Italia, passata invece da questa stagione proprio all’Adidas, insegue con “solo” 35 milioni all’anno.

Storico passaggio di consegne

Un cambio davvero epocale. Perché dopo oltre 70 anni la nazionale della Germania lascerà l’azienda tedesca Adidas e passerà all’americana Nike. A comunicare la decisione è stata la stessa federcalcio tedesca, annunciando la nuova collaborazione che comincerà nel gennaio del 2027 e durerà (almeno) fino al 2034. La Nike, che vestirà tutte le nazionali tedesche, verserà nelle casse della federazione 100 milioni di euro all’anno, stabilendo così un nuovo primato per quanto riguarda gli accordi economici. Tra Germania e Adidas c’era un sodalizio storico, fin dal 1950, infatti, il colosso con le “tre strisce” ha sempre “vestito” la nazionale teutonica, perfettamente riconoscibile in ogni occasione proprio grazie a quella iconica maglia bianca con le tre strisce sulle maniche nere, soltanto qualche volta “sporcata” dai fregi tricolore della bandiera tedesca.

Settanta anni di collaborazione continua spezzata non senza sorpresa da parte dell’Adidas, per firmare, con ben tre anni di anticipo dalla scadenza del contratto, con la multinazionale americana e indossare lo swoosh sul petto. “Il Deutscher Fußball-Bund (DFB) stipulerà una partnership per l’equipaggiamento con la Nike Inc dal 2027 al 2034. Nike fornirà l’equipaggiamento a tutte le nazionali del DFB e promuoverà il calcio tedesco nella sua interezza“, si legge nel comunicato ufficiale diramato dalla federazione tedesca.

Una delle nazionali più titolate

La Germania ha vinto quattro Mondiali e tre Europei, oltre ai due Mondiali e le otto Coppe Europee femminili, e in ognuno di questi successi la squadra vestiva Adidas. Una delle nazionali più forti del panorama calcistico mondiale, questo deve essere stato il propellente della Nike per provare a strapparla alla concorrente e dall’altra parte 100 milioni di motivi di motivi per tradire lo storico partner. Le squadre della federazione continueranno a indossare le maglie Adidas per gli Europei 2024 in casa, gli Europei femminili 2025 in Svizzera e i Mondiali maschili 2026 negli Stati Uniti, Messico e Canada. “Fino a dicembre 2026 faremo tutto ciò che è in nostro potere per raggiungere successi comuni con Adidas, il nostro partner attuale e di lunga data, al quale il calcio tedesco deve molto per più di settant’anni”, ha sottolineato il presidente della DFB Neuendorf.