Una campagna geniale: il Leganés mostra il logo contro il cancro ai testicoli sui pantaloncini, ottenendo oltre 2 milioni di clic
Un’idea geniale, un gesto coraggioso, un successo planetario. La Testicular Cancer Society ha trovato il modo più inaspettato e brillante per sensibilizzare gli uomini sul cancro ai testicoli. Il loro logo, inequivocabile, è stato esposto in bella vista nientemeno che sul cavallo dei pantaloncini dei giocatori del Leganés durante la partita contro il Barcellona, all’inizio di aprile. E i risultati? Sbalorditivi: oltre 2 milioni di visitatori sul loro sito web dopo la partita. Una campagna che ha davvero infranto il tabù.

L’illuminazione è arrivata durante una sessione di brainstorming in occasione del Mese della Consapevolezza sul Cancro ai Testicoli. Il team creativo di FP7McCann ha notato che quasi ogni parte della divisa da calcio era ricoperta di loghi, tranne un unico spazio, peraltro il più pertinente per il messaggio che volevano lanciare: l’area inguinale, o come la chiamano loro, il “cavallo” dei pantaloncini.
Sembrava l’occasione perfetta per sensibilizzare facilmente sull’importanza dell’autopalpazione, un gesto semplice ma vitale per la diagnosi precoce.
Trovare un club che osasse avventurarsi in un esperimento così audace, però, si è rivelato una vera e propria sfida. Secondo Rob Hall, Direttore Creativo Associato di FP7McCann, sono stati contattati oltre un centinaio di club, tra i più prestigiosi al mondo. Ma colossi del calibro di Barcellona, Liverpool, Real Madrid, PSG e Bayern Monaco hanno cortesemente declinato l’invito. Alla fine, il club spagnolo del Leganés ha accettato di partecipare (gratuitamente) alla campagna, dimostrando una visione e un coraggio fuori dal comune.
“Abbiamo trasformato un tabù in un trionfo”: il successo globale
“Abbiamo passato anni a cercare di infrangere il tabù attraverso campagne tradizionali, ma questa azione ha davvero aperto il dibattito a livello mondiale. Abbiamo trasformato un tabù in un trionfo“, ha affermato con orgoglio Michael Craycraft, fondatore della Testicular Cancer Society.

Anche il capitano del Leganés, Sergio González, ha parlato con entusiasmo della campagna, sottolineando l’enorme impatto sociale del calcio. “Il calcio ci offre una piattaforma unica. Molti compagni di squadra non sapevano come esaminarsi prima di questa campagna. Se questo salverà anche solo una vita, varrà più di qualsiasi vittoria“. Parole che valgono più di mille trofei.
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La campagna è stata recentemente candidata a diversi premi ai prestigiosi Cannes Lions, la cerimonia di premiazione per la creatività nel settore della pubblicità e della comunicazione. Le cifre parlano chiaro: l’impatto è stato enorme, raggiungendo oltre 50 milioni di uomini. Le ricerche per “tumore ai testicoli” sono aumentate del 700% in sole 24 ore. Inoltre, oltre 2 milioni di visitatori unici hanno visitato il sito web della Testicular Cancer Society, un record che ha superato il numero di visitatori dei tre anni precedenti.
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Nonostante il successo straordinario della campagna di sensibilizzazione, la stagione calcistica per il Leganés non è stata altrettanto fortunata. La partita contro il Barcellona, palcoscenico di questa iniziativa rivoluzionaria, è stata persa 0-1 a causa di un autogol di Jorge Sáenz. E a fine stagione, il Leganés è retrocesso in seconda divisione spagnola. Ma per una volta, il risultato sul campo è passato in secondo piano, eclissato dall’enorme vittoria ottenuta nella battaglia contro un tabù e, potenzialmente, per la vita di milioni di uomini.