Marcell Jacobs, l’ultimo retroscena allarma lo sport italiano: che batosta

Allarme nel mondo dello sport italiano, altra batosta per Marcell Jacobs: duro colpo per lo sprinter azzurro

Marcell Jacobs tiene con il fiato sospeso lo sport italiano. In un momento storico straordinario per il mondo del tennis, grazie alla crescita inarrestabile di Jannik Sinner, è dall’atletica che arrivano le preoccupazioni per gli appassionati, soprattutto in vista dei prossimi Giochi olimpici di Parigi 2024. Un appuntamento di straordinaria importanza per lo sprinter, chiamato a confermare i due storici ori olimpici conquistati in quel di Tokyo ormai quasi tre anni fa. E l’impresa è tutto meno che di semplice realizzazione, soprattutto alla luce dell’ennesima batosta arrivata in questi giorni.

Previsioni Olimpiadi Jacobs
Brutto colpo per Jacobs: tifosi senza parole (Ansa) – Cityrumors.it

Alle prese ormai da tempo con continui problemi fisici che, di fatto, non gli hanno permesso di essere mai competitivo negli ultimi anni, Jacobs sta cercando con tutte le proprie forze di ritrovare la condizione psicofisica di un tempo.

Per farlo ha provato di tutto, anche a cambiare allenatore, salutando il suo storico mentore, Paolo Camossi, per fare spazio a Rana Reiner, coach di campioni del recente passato come Trayvon Bromell e Andre De Grasse.

Nonostante questo cambiamento, per adesso non arrivano però buone notizie sul fronte Jacobs in vista delle prossime Olimpiadi. Se a parole l’atleta sta tranquillizzando i suoi fan, confermando di sentirsi in ottima forma, pronto per affrontare al meglio non solo Parigi, ma anche gli Europei 2024 che si terranno a Roma nel mese di giugno, manca ancora la riprova dei fatti.

E per questo c’è chi non si è lasciato convincere dalle sue affermazioni, e continua a confidare molto poco in un nuovo possibile exploit del velocista italoamericano nei prossimi mesi.

Brutte notizie per Jacobs in vista di Parigi: colpo duro al morale del campione olimpico

Se Jacobs, mai come in questo momento, crede di poter ripetere quanto accaduto ormai tre anni fa in terra nipponica, c’è chi si dimostra molto meno ottimista su di lui e sui suoi possibili risultati alle prossime Olimpiadi, alla base anche di quanto ha mostrato in pista negli ultimi anni.

Stavolta a lanciarsi in previsioni tutto meno che ottimistiche non è stato però un addetto ai lavori o un esperto di atletica, bensì gli studi di Nielsen e Gracenote, società specializzate nella raccolta di dati a fini statistici.

Come ogni anno, prima di un’edizione dei Giochi olimpici, sono stati infatti pubblicati i report con le previsioni delle medaglie che ogni paese si aggiudicherà durante la successiva edizione. E per l’atletica italiana non arrivano notizie straordinarie.

Ultime notizie Jacobs
Batosta incredibile per Jacobs: cosa è successo (Ansa) – Cityrumors.it

Secondo quanto pubblicato all’interno del report, il nostro paese dovrebbe migliorare l’exploit avuto a Tokyo. L’edizione parigina dei Giochi dovrebbe regalare al nostro paese ben 46 podi, con 13 ori e 12 argenti. In Giappone il bottino era stato di 40 medaglie, di cui 10 del metallo più prezioso. E questa è sicuramente un’ottima notizia, ma accompagnata da una vera batosta per il morale di Jacobs.

Solo un bronzo per Jacobs a Parigi: la previsione

Il problema è che rispetto alla scorsa Olimpiadi dovrebbe fare un passo indietro proprio la nostra atletica. Il bottino della squadra azzurra nella specialità dovrebbe essere di quattro medaglie, un argento (quello di Andy Diaz nel triplo) e tre bronzi (firmati Tamberi, Palmisano e 4×100 maschile). Stando a queste proiezioni, Jacobs dunque tornerebbe a casa solo con un bronzo nella gara a squadre, peggiorando di molto quanto fatto a Tokyo.

Ma si tratta solo di previsioni basate su calcoli statistici. A dare il responso definitivo sarà la pista. Ed è lì che Marcell si giocherà davvero le sue carte, consapevole che l’attesa su di lui sarà grande, ma che il suo nome rimarrà comunque nella leggenda del nostro sport per quanto fatto in Giappone, comunque vadano le cose nella prossima Olimpiade.

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