Come sarà lo smartphone del futuro? Forse non lo userai più: ecco cosa lo sostituirà

In un futuro non ancora definito probabilmente diremo addio agli smartphone: il progetto in continua evoluzione.

Quando si parla della storia degli smartphone, è impossibile non pensare agli innumerevoli hardware e software degli ultimi 20 anni. In questo lasso di tempo i telefoni cellulari hanno cambiato forma e funzionalità, dando alla platea la possibilità di avere un vero e proprio assistente a 360 gradi a portata di tasca.

Il telefono del futuro
Il concetto di smartphone sarà a breve superato: l’evoluzione della tecnologia – (cityrumors.it)

Ad oggi il progetto di alcuni è quello di eliminarne la componente materiale, lasciando agli utenti solamente uno schermo in grado di soddisfare le esigenze moderne. Solo l’idea può suonare bizzarra, basti pensare ai lontani anni ‘80, quando l’Italia ha vissuto l’arrivo dei primi cellulari sul mercato nazionale, inaugurando un’epoca di rivoluzione nella comunicazione.

Questi primi dispositivi erano enormi e ingombranti, molto diversi dagli smartphone che oggi conosciamo. Tuttavia, rappresentavano un notevole passo avanti rispetto ai telefoni fissi, consentendo di comunicare mentre si era in movimento.

Uno schermo a portata di mano: lo smartphone del futuro

A quel tempo, possedere un cellulare era considerato un lusso riservato a pochi privilegiati, con tariffe elevate e una copertura limitata. Ad oggi sembra solo un vago ricordo, ma quel desiderio di funzionalità e leggerezza sembra trovare tuttora pane per i denti di chi vorrebbe alleggerire ulteriormente questo tipo di dispositivo.

Il telefono del futuro a portata di mano
Ai Pin, la spilla da applicare ad altezza petto – credit: Youtube AI Fast Cash – (citurumors.it)

Sebbene sia diventato una parte essenziale di noi stessi, pian piano iniziamo a desiderare qualcosa di nuovo, rivoluzionario. Da una parte si cerca qualcosa di nuovo, dall’altro una sorta di disintossicazione da schermo. Mai nulla sembra abbastanza, neanche per gli stessi produttori. Da qui nasce Humane con la sua AI Pin.

Il nome potrebbe non entusiasmare particolarmente, ma racchiude già in sé tutto ciò che dobbiamo sapere. AI perché si basa sull’intelligenza artificiale. Pin perché è una spilla. Si tratta di un concetto nuovo, un design innovativo e molto discusso, dove lo smartphone si presenta come una spilla in grado di proiettare lo schermo comodamente sul palmo della nostra mano.

Humane, Inc. è una società americana di elettronica fondata nel 2018 da Imran Chaudhri e Bethany Bongiorno, ex manager di Apple. Gli stessi avevano una visione: un dispositivo basato sull’intelligenza artificiale che ci liberasse dallo smartphone. Una chicca che merita l’attenzione è che questo dispositivo richiede pochi tocchi e la nostra voce per essere utilizzato.

Al Mobile World Congress 2024, Humane ha mostrato le potenzialità di AI Pin. Non conosciamo ancora tutti i dettagli tecnici, ma sappiamo che è alimentato da un potente processore octa-core da 2,1 GHz. Ha un proiettore, uno speaker, sensori, LED e microfoni.

Il sistema principale di input è l’attivazione vocale, supportato da un touchpad per attivare i microfoni. Anche se al momento l’inglese è la lingua principale, AI Pin è in grado di tradurre in tempo reale, consentendo conversazioni fluide anche con persone che parlano altre lingue.

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