Addio a Gaston Glock: il papà di un’invenzione che ha cambiato la storia

Era nato nel 1929 ed era un esperto e profondo conoscitore delle materie plastiche. Ha fondato la sua società nel 1963 a Deutsch-Wagram in Austria

Una leggenda nel suo campo. Di quelle di cui si parla da anni e se ne parlerà ancora per tanto e tanto tempo. Un rivoluzionario, non ci sono dubbi. E ora ancora dio più. Se ne è andato a 94 anni l’ingegnere austriaco Gaston Glock, l’inventore della ‘iconica‘ e famosissima pistola Glock. La più piccola e anche la più letale di tutte. Ad annunciare la sua morte è stata la sua azienda, postando sul sito una foto in memoria del fondatore.

La scomparsa
Gaston Glock ha inventato la pistola più venduta al mondo (screenshot cityrumors.it)

 

Era un introverso e nonostante fosse estremamente timido nei confronti dei media, Glock tante volte ha fatto notizia, soprattutto nel 1999 quando sopravvisse a un tentativo di omicidio e anche anni dopo per il suo aspro e quasi violento divorzio dalla sua prima moglie Helga. Era nato il 19 luglio 1929, Glock era un uomo pieno di risorse e di grande inventiva. Studiò ingegneria meccanica a Vienna. Nel 1963 fondò la propria azienda di beni di consumo nella città di Deutsch-Wagram, a 20 chilometri da Vienna. Ed è da qui che nasce la sua leggenda.

Inventò la sua pistola grazie a gara d’appalto per i militari

Il mito
La pistola Glock una delle più famose se non la più famosa al mondo (screenshot Cityrumors.it)

 

All’inizio degli anni ’80 la Glock si dedicò principalmente alle forniture militari e decise di rispondere a una gara d’appalto indetta dall’esercito austriaco, che voleva aggiornare e rimordenare le proprie pistole. Nacque così la mitica Glock, che ha totalmente rivoluzionato il settore: realizzata in gran parte con componenti non metallici, più leggera, più facile da smontare, più affidabile, in grado di trasportare più proiettili rispetto ad altre marche. Il successo fu anche per i film di 007, con spesso e volentieri James Bond che usava anche una Glock tra le sue armi preferite.

Dopo il contratto con l’esercito austriaco, arrivò il mercato americano e poi mondiale con enormi ritorni economici: si stima che solo tra il 2014 e il 2017 il valore dell’azienda sia aumentato di quasi il 50%. La sua fortuna, dopo 40 anni, si attesta oltre il miliardo di dollari secondo Forbes. Il saluto dell’azienda che è ancora tra le più ricche e più importanti del mondo nel settore: “Il nostro fondatore, Gaston Glock non solo ha rivoluzionato il mondo delle armi leggere negli anni 1980, ma è anche riuscito a stabilire il marchio Glock come leader mondiale nel settore delle pistole. La sua Glock Perfection, rinomata a livello internazionale, è sinonimo di qualità senza compromessi e massima soddisfazione del cliente. Gaston Glock ha tracciato la direzione strategica del Gruppo Glock per tutta la sua vita e l’ha preparata per il futuro. L’opera della sua vita continuerà nel suo spirito”

Impostazioni privacy