Le vittime vengono ‘drogate’ a loro insaputa. Il rischio è quello che la tecnica possa in davvero poco tempo svilupparsi in tutto il mondo
L’allarme arriva dalla Francia e il timore è che questa tecnica possa svilupparsi in tutto il mondo. Sui social nel Paese transalpino erano apparsi dei segnali di un attacco alla Festa della Musica. Ma non è da escludere che in futuro anche in altri eventi le persone decidano di utilizzare un modo davvero molto particolare per iniettare sonniferi o droga dello stupro.
Un metodo innovativo e che nessuno si sarebbe mai aspettato. Sono 145 le donne che hanno denunciato questo tipo di aggressione in Francia e il timore è che il numero possa aumentare in maniera importante nelle prossime settimane. Per adesso è in corso una indagine per capire meglio cosa potrà succedere in futuro. Sono 12 le persone fermate dagli inquirenti per quanto successo durante la festa.
Droga e sonnifero alle feste, come funziona la tecnica
La tecnica per iniettare la droga dello stupro oppure i sonniferi è molto semplice. Niente più bevande, ma una semplice puntura approfittando della confusione che si crea in queste feste. Le denunce, come precisato in precedenza, sono state 145 con alcune vittime che sono state costrette anche al ricovero per le loro condizioni, ma nessuno è mai stato realmente in pericolo di vita. Le indagini sulla vicenda sono in corso per capire se è stata la prima volta oppure già fatto in passato.
L’idea da parte dei responsabili è quella di andare ad abbassare le difese per poi magari derubarle oppure fare altro. Si tratta comunque di un qualcosa che al momento è stata registrata solamente in Francia, ma il timore è che in futuro questo modo possa spostarsi anche in altre città e Paesi.
Il consiglio è quindi quello di prestare la massima attenzione quando si va alle feste. Il rischio di essere punti da queste sostanze è molto alto e perciò si dovrà eventualmente denunciare immediatamente l’accaduto. In Francia sono 12 le persone fermate perché ritenute responsabili di questa vicenda. Naturalmente ora bisognerà capire se dietro c’è un gruppo ancora più grande e sono stati proprio questi soggetti.
