“Alzaci la media”, provano a corrompere la loro professoressa: possibili guai per alcune studentesse
Probabilmente una vicenda del genere non l’aveva mai vissuta prima ad ora. Quando ha notato una fila di banconote sulla sua cattedra non poteva credere ai loro occhi. Ovviamente non si trattava di una notizia positiva. Una vicenda che arriva dalla Spagna dove alcune studentesse hanno ben pensato di corrompere la loro professoressa. In che modo? Ovviamente dandole dei soldi con un solo ed unico obiettivo: quello di alzare loro la media. Già, soldi in cambio di un buon voto.
Una vicenda che, inevitabilmente, ha fatto il giro del Paese visto che nessuno poteva crederci. “Vittima” di questa vicenda l’insegnante Maria Jesus che ha condiviso lo scatto sul suo canale di “X”. Una foto che è diventata in un attimo virale. Una vera e propria tangente quella che le era stata offerta. Decisamente troppo per lei che ha voluto condividere questa sua esperienza. Ovviamente denunciando l’accaduto.
Tangente alla prof per alzare voto media: 1900 euro totali
Un fascio di banconote da 50 euro per un totale di 1.900 euro. Soldi che servivano per provare a convincere la loro insegnante a cambiare idea su di loro e magari sperare in un voto migliore per la fine dell’anno scolastico. Oltre ai soldi anche una lettera in cui una delle due studentesse ha proposto di “comprare” un punto in più sulla loro media. Come annunciato in precedenza la pubblicazione di questo scatta è diventata in un attimo virale. Tanto è vero che ha accumulato quasi 4 milioni di visualizzazioni.
Se non si tratta di un record allora poco ci manca. Ovviamente non sono mancati i commenti di sdegno e indignazione per una vicenda che non poteva affatto passare inosservata. Non solo: anche una certa dose di umorismo da parte della comunità online. C’è anche chi ha “consigliato” alla professoressa di accettare i soldi, ma con un finale diverso: ovvero quello di dare alle studenti in questione un voto decisamente inferiore di quanto loro si aspettavano.
Mentre c’è chi, invece, ha consigliato di denunciare l’accaduto. C’è chi l’ha presa a ridere e chi invece no. Fatto sta, però, che ora le studentesse potrebbero seriamente rischiare grosso.
