Chico+Forti%2C+ritorno+in+Italia+sempre+pi%C3%B9+vicino%3A+cosa+manca+per+il+trasferimento
cityrumorsit
/cronaca/chico-forti-ritorno-in-italia-sempre-piu-vicino-cosa-manca-per-il-trasferimento.html/amp/
Cronaca

Chico Forti, ritorno in Italia sempre più vicino: cosa manca per il trasferimento

Chico Forti, il ritorno nel nostro Paese si fa sempre più vicino: ecco cosa manca per il trasferimento 

Poche settimane fa l’annuncio che i suoi familiari, il popolo italiano e molti altri stavano attendendo: Chico Forti è pronto a fare il suo ritorno in Italia dopo 24 anni dall’volta volta. Ricordiamo che l’uomo si trova nel carcere degli Stati Uniti D’America (precisamente Florida) con l’accusa di omicidio nei confronti dell’australiano Dale Plike. I giudici gli diedero l’ergastolo, ma Forti si è sempre proclamato innocente.

Chico Forti (Ansa Foto) Cityrumors.it

Annuncio che è stato dato, dagli USA, dalla premier Giorgia Meloni dopo un lungo colloquio a Washington con il presidente americano Joe Biden. Nel frattempo arrivano nuovi ed importanti aggiornamenti sulla sua posizione. In particolar modo sul suo ritorno in Italia che si sta avvicinando sempre di più.

Tanto è vero che il governo italiano è ancora al lavoro con i vertici alti americani. Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha trasmesso al Procuratore generale di Trento l’atto (firmato) con cui chiede di promuovere presso la Corte di Appello il riconoscimento della sentenza penale irrevocabile emessa dalle autorità statunitensi nei confronti del connazionale condannato per i reati di omicidio e porto d’armi.

Chico Forti, quanto manca per il suo ritorno in Italia?

Lo stesso Nordio ha anche inviato all’autorità giudiziaria italiana la documentazione inoltrata da parte del “Department of Justice di Washington“. Non solo: il Guardasigilli ha anche inviato le informazioni tecniche richieste per quanto riguarda le modalità di esecuzione della pena che l’uomo continuerà ad effettuare nel nostro Paese.

Chico Forti (Ansa Foto) Cityrumors.it

Quanto e cosa manca per il suo rientro? Fonti vicine al governo parlano della mancanza di alcuni passaggi tecnici. Le stesse che risultano necessarie per poter consentire il rientro in Italia da parte del 65enne. Senza dimenticare il fatto che il riconoscimento, da parte della sentenza americana da parte dell’autorità giudiziaria italiana, non è altro che un tassello importante per la proceduta in merito al ritorno dell’uomo nel suo Paese.

Nel frattempo la famiglia di Forti attende, con ansia e gioia, il suo ritorno. L’ex velista e produttore televisivo, nel corso di una intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera‘, ha ammesso di sapere molto bene che al suo ritorno lo aspetterà nuovamente il carcere. Ma almeno con una differenza: “Lì almeno avrò vicino mia madre che potrò finalmente riabbracciare. So anche che sarà un procedimento non breve“.

Cristiano

Recent Posts

Ucraina-Russia, generale Tricarico: “Gli incontri un passo avanti ma c’è ancora troppa distanza”

L'ex Capo di Stato maggiore dell'Aeronautica italiana cerca di spiegare il suo punto di vista…

11 ore ago

Sinner ko: cosa ha avuto e quando ritornerà in campo

Il ritiro dell'altoatesino a Cincinnati ha portato molti dubbi sulla reale condizione del numero uno…

15 ore ago

Lamberto Boranga: a 82 anni l’ex portiere di Fiorentina e Cesena vola ancora da un palo all’altro

Uno dei portieri più iconici degli anni 70 e 80 ha ancora voglia di parare…

21 ore ago

Donazione storica del fondatore di Nike: “Mai vista una cosa del genere”

Phil Knight, fondatore di Nike, ha donato 2 miliardi di dollari al Knight Cancer Center:…

24 ore ago

Trump-Putin-Zelensky, Sansonetti: “Bisogna essere contenti perché finalmente si parla e ci si confronta…”

Per il direttore dell'Unità nonostante ci siano critiche sui modi, è molto positivo che "dopo…

1 giorno ago

Le Olimpiadi dei robot sorprendono: cosa sta succedendo a Pechino

La tecnologia avanza e in Cina sta andando in scena le Olimpiadi dei robot. Gli…

2 giorni ago