Momenti di terrore vissuti per i passeggeri di un bus turistico. Il mezzo ha fatto un volo di 15 metri. Sul posto decine di mezzi di soccorso
Doveva essere una vacanza, ma si è trasformata in un vero e proprio incubo per la trentina di persone che si trovavano a bordo di questo autobus turistico. Per ancora motivi da accertare, il mezzo ha perso il controllo facendo un volo di circa 15 metri prima di terminare la sua corsa.
Al momento non ci sono vittime, ma tutti i passeggeri sono rimasti feriti e hanno avuto bisogno del trasferimento in ospedale per le cure del caso. Le loro condizioni, comunque, non sembrano essere gravi. Sulla vicenda è stata aperta un’indagine dalla polizia per accertare meglio l’accaduto e capire il perché di questo incidente, che poteva avere un bilancio molto più grave.
Stavano scendendo nella cittadella inca di Machu Picchu, in Perù, quando il conducente ha perso il controllo del mezzo nel tratto di strada di montagna a zig-zag che collega il sito storico con la città di Aguas Calientes. Un volo di 15 metri prima di terminare la propria corsa.
Subito dopo l’incidente sul posto sono arrivati residenti e le autorità locali per prestare soccorso ai turisti feriti. Come riportato dall’Ansa, sull’autobus c’erano una trentina di persone e tra loro anche sei italiani. I passeggeri sono stati trasportati tutti all’ospedale di Cuzco con fratture multiple. Ma le condizioni non sembrano gravi e già nei prossimi giorni potrebbero essere dimessi.
Intanto, le autorità locali hanno aperto un’indagine sull’incidente. Da verificare se il controllo del mezzo è stato perso per un problema meccanico oppure per una disattenzione del conducente. Le parole di quest’ultimo e le analisi sull’autobus saranno fondamentali per ricostruire meglio l’accaduto e dare una spiegazione ad una tragedia che poteva avere un bilancio molto più grave di quello comunicato.
La notizia dell’incidente è stata immediatamente comunicata alla Farnesina, che si è messa in contatto con le autorità locali e con l’Ambasciata italiana a Lima per fornire la massima assistenza ai nostri connazionali coinvolti in questo incidente e anche ai loro familiari.
Come detto in precedenza, attualmente i sei italiani si trovano ricoverati a Cuzco con fratture multiple, ma le loro condizioni non sono gravi e nei prossimi giorni potrebbero già ritornare nel nostro Paese.
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