Legalizzazione parziale cannabis, c’è il via libera: svolta nel Paese

Legalizzazione parziale della cannabis, arriva il definitivo “via libera”: si tratta di una importante svolta nel Paese 

Se non si tratta di una vera e propria svolta allora poco ci manca. Fatto sta, però, che in Germania non si sta parlando d’altro se non del “via libera” per quanto riguarda la legge sulla legalizzazione parziale della cannabis per l’uso che riguarda gli adulti. A dare il definitivo ok ci ha pensato il “Bundestag“. Quest’ultimo ha approvato il piano del governo tedesco. In cosa consiste? Nel dare il proprio assenso alla coltivazione che dovrebbero diventare legali a partire dal primo giorno di aprile.

Ok a legalizzazione parziale della cannabis
Cannabis (Pixabay Foto) Cityrumors.it

Su 637 parlamentari, 407 hanno votato a favore e 226 contrari. Quattro, invece, gli astenuti. Il testo depenalizza quantità limitate di marijuana (fino a 50 grammi). In questo modo i membri appartenenti al “cannabis club” potranno acquistare la merce per scopi ricreativi. Adesso, però, l’ultima parola spetterà al Parlamento tedesco, il Bundesrat. I maggiorenni, in strada, potranno avere fino a 25 grammi di cannabis per uso personale. Tre piante di cannabis “vive” possono restare in casa a patto che siano legali. Ammessi nella propria abitazione saranno fino a 50 grammi di cannabis, sempre per uso personale. 

Germania, ok alla legalizzazione della cannabis: tutto le info

Non si potrà assolutamente fumare nelle scuole, impianti sportivi e nelle vicinanze (entro 100 metri in linea d’aria dagli ingressi). Ok anche per le “Anbauvereinigungen” (associazioni di coltivazione) non commerciali di adulti, in cui fino a 500 residenti in Germania potranno coltivare cannabis tanto da fornirsela a vicenda per il consumo personale. Il tutto, però, è consentito fino a un massimo di 50 grammi al mese per componente.

Ok a legalizzazione parziale della cannabis
Cannabis (Pixabay Foto) Cityrumors.it

La legge dovrebbe essere approvata il 22 marzo dal Bundesrat, il secondo ramo del Parlamento. Ovvero quello dei rappresentanti regionali. In questo caso non è necessario alcun tipo di approvazione. E’ la Camera dei Laender che potrebbe ricorrere alla commissione di mediazione con il Bundestag e che può rallentare il processo. 

In merito a questa vicenda sono arrivate anche le prime dichiarazioni dal mondo della politica locale. In particolar modo dal ministro federale della Sanità, il socialdemocratico Karl Lauterbach. Quest’ultimo, durante il dibattito in Parlamento in quel di Berlino, ha dichiarato: “La situazione attuale è in alcun modo accettabile” per via del numero crescente di consumatori e il traffico criminale di droga. Poi ha concluso dicendo: “Il mercato nero è il cuore del male“.

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