Violenza choc su Icon of the Seas: un dipendente aggredisce a coltellate un collega e si toglie la vita. Indagini in corso sul movente
Dramma sconvolgente sull’Icon of the Seas, la nave da crociera più grande del mondo. Un membro dell’equipaggio di 35 anni ha aggredito brutalmente una collega di 28 anni a coltellate. Subito dopo, si è gettato in mare. Il suo corpo senza vita è stato recuperato poco dopo. Un episodio di violenza inaudita.
La tragedia si è consumata giovedì sera. I due membri dell’equipaggio, entrambi sudafricani, stavano lavorando sulla prestigiosa nave da crociera. Intorno alle 19:30, è scoppiata una “discussione personale”.
Le parole hanno presto lasciato il posto alla violenza. L’uomo di 35 anni ha estratto un coltello e ha pugnalato più volte la vittima.
In preda al panico, forse subito dopo aver realizzato la gravità delle sue azioni, l’aggressore si è gettato in mare. La nave, in quel momento, si trovava nelle vicinanze di San Salvador, una delle incantevoli isole delle Bahamas, in un’area dove l’acqua cristallina nascondeva in quel momento un dramma immane.
I tentativi di soccorso e la tragica scoperta
I passeggeri, testimoni spaventati di una scena incredibile, hanno cercato disperatamente di aiutare l’uomo che annaspava, lanciando salvagenti in mare. Un tentativo disperato e coraggioso, ma purtroppo vano. Il personale medico, una volta che i soccorritori sono riusciti a estrarre il corpo dall’acqua con un motoscafo, ha potuto solo constatarne il decesso.
In quel momento concitato, nessuno a bordo sapeva ancora la terribile azione che l’uomo aveva compiuto poco prima. La verità è venuta a galla solo successivamente. La donna di 28 anni è stata trovata con gravi ferite da arma da taglio. Le sue condizioni iniziali erano preoccupanti. Fortunatamente, dopo l’intervento dei medici, è stata dichiarata stabile.
Ovviamente è stata avviata un’indagine approfondita per svelare il movente. Le identità dei due coinvolti non sono state rese pubbliche per rispetto della privacy.
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L’Icon of the Seas, con le sue 250.800 tonnellate di stazza e 365 metri di lunghezza, può ospitare ben 5.610 ospiti e 2.350 membri dell’equipaggio. Numeri che rendono ancora più impressionante la dinamica dell’accaduto. Il colosso, dopo un viaggio durato una settimana e segnato da questa tragedia, è atteso oggi a Miami. Le indagini continueranno per fare piena luce su questo oscuro episodio.
