Il presidente del Piemonte Alberto Cirio a Milano Finanza parla dei progetti e delle idee per sostenere l’economia
“Il Piemonte negli ultimi mesi è cresciuto più della media nazionale. Arriviamo da una serie di semestri positivi per quanto riguarda l’occupazione, il pil e l’export,. L’ultima rivelazione congiunturale di Confindustria ci dice che l’83,3% delle imprese piemontesi prevede di mantenere o aumentare i propri livelli produttivi e il 94,3% prevede stabilità o crescita dell’occupazione”, esordisce il presidente del Piemonte Alberto Cirio a Milano Finanza.
“L’impatto del lavoro sulle imprese? Offre una soluzione per le aziende del settore automotive che vogliono diversificare le proprie produzioni e affrancarsi, almeno in parte, da quelle tradizionali”, spiega.
Sull’intervento dell’amministrazione in questo processo, Cirio chiarisce: “Alla recente business convention internazionale dedicata all’ aerospazio, Adm aerospace and defence meetings, è stata posata la prima pietra della Cittadella dell’aerospazio che la Regione sostiene con un investimento di 15 milioni di 15 milioni di euro e che sorgerà a Torino, in corso Marche, per diventare punto di riferimento di un comparto che conta 400 aziende con oltre 14 mila addetti e un giro d’affari del distretto è di 1,3 miliardi di euro”.
“Puntare tutto sull’innovazione? È recente – aggiunge – l’annuncio del Centro nazionale di intelligenza artificiale che il governo intende aprire a Torino, dedicato in particolare ad aerospazio e automotive, ma aperto anche ad altri temi. La ricerca e lo sviluppo sono una delle caratteristiche vincenti di questo territorio in molti settori, per esempio sull’idrogeno, dove il Piemonte vanta un ecosistema industriale e di R&D molto sviluppato”.
Cirio ha così le idee chiare su come sostenere le imprese: “Fondi di garanzia e finanziamenti agevolati sono il primo obiettivo a sostegno degli investimenti in digitalizzazione e efficientamento. Ad esempio, iInsieme a Finpiemonte e ad alcuni istituti bancari, abbiamo stanziato risorse per 23,5 milioni di euro finalizzato ad accompagnare verso nuove prospettive di sviluppo le pmi in temporanea crisi economica. È abbiamo attivato rapidamente i fondi Fesr per 650 milioni di euro, di cui 262 milioni per strumenti finanziari e 390 milioni di sovvenzioni, che corrispondono a più del (50 per cento dell’intero programma”.
“Per il sostegno all’occupazione – chiosa Cirio – abbiamo creato un’unità di crisi regionale dedicata, con l’Agenzia Piemonte Lavoro, proprio per avviare progetti di ricollocazione favorendo un maggiore incrocio tra domanda e offerta. La nostra attenzione è dedicata non solo al gruppo, ma direttamente al singolo lavoratore, quello più gio-vane, ma anche chi si trova ad aver perso il lavoro in età più matura. L’investimento più efficace in questo campo? Offrire opportunità di formazione molto qualificata. E Io stiamo attuando attraverso un sistema di Academy di filiera legate alle reali esigenze delle imprese”.
È in arrivo una nuova misura per tutelare le famiglie con il caro affitti, un…
Una donna di 39 anni ha avuto un piccolo problema durante un elettrocardiogramma e la…
Dietro le luci scintillanti e un'allegria diffusa, il periodo natalizio nasconde in realtà per molte…
Il presidente russo ha reagito in modo inaspettato di fronte alla vicenda che ha visto…
Un titolare di un centro massaggi aveva lanciato una promozione speciale, attirando numerose clienti. Cinque…
Durante l'ultima puntata de La Ruota Della Fortuna, Gerry Scotti fa una rivelazione al pubblico:…