Russia, la mossa di Putin preoccupa l’Occidente: ok a nuove “esercitazioni”

La nuova mossa del presidente della Russia, Vladimir Putin, preoccupa il mondo dell’Occidente: arriva il “via libera” a nuove esercitazioni 

E’ arrivato anche il definitivo “ok” da parte di Vladimir Putin al ministero della Difesa russo nello svolgere esercitazioni nucleari. Con tanto di coinvolgimento delle truppe al confine con l’Ucraina. Questo è quello che fa sapere l’agenzia di stampa “Ria Novosti“. In queste esercitazioni verranno adottate una serie di misure per potersi preparare nella preparazione e, soprattutto, nell’utilizzo di armi nucleari non strategiche. I vertici alti militari russi, inoltre, hanno voluto precisare alcune cose.

Ordina esercitazioni con armi nucleari
Vladimir Putin (Ansa Foto) Notizie.com

In primis che non sono altro che operazioni che servono esclusivamente a migliorare la prontezza dei militari e dei loro equipaggiamenti. Soprattutto in merito all’uso in combattimento di armi nucleari tattiche per difendere il loro Paese. In questi “allenamenti” verrebbe coinvolta la Marina, aviazione e truppe di base che si trovano vicino l’Ucraina. Anche se, a dire il vero, tutto questo riguarderebbe anche altro.

Ovvero? Una risposta alle continue provocazioni che arrivano dal mondo dell’Occidente. Proprio pochi giorni fa il Cremlino ha fatto sapere che, dopo le ultime dichiarazioni rilasciate dal presidente francese Emmanuel Macron, si sta parlando di un possibile invio di truppe in Ucraina da parte dei francesi. Non solo: ha parlato anche il ministro degli Esteri britannico, David Cameron, in cui ha invogliato gli ucraini ad utilizzare le armi provenienti da Londra per attaccare il territorio russo.

Russia, Putin ordina esercitazioni con armi nucleari

Nel corso di una intervista rilasciata al settimanale “Economist” il numero uno francese aveva “consigliato” all’Occidente di prendere in seria considerazione l’idea di inviare soldati in quel di Kiev. Solamente nel caso in cui si verificasse uno sfondamento delle linee da parte dei russi. Se ne era già parlato nel mese di febbraio, anche se la Nato e gli USA avevano ribadito il loro “no”.

Ordina esercitazioni con armi nucleari
Vladimir Putin (Ansa Foto) Notizie.com

Di questo ne ha parlato anche su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev. Quest’ultimo ha etichettato come “furfanti” i vertici alti che stanno seriamente pensando di inviare truppe militari a Kiev. Nel caso in cui dovesse accadere questo per Medvedev non ci sarebbero dubbi: i Paesi occidentali entrerebbero automaticamente in guerra. Ed in quel caso la Russia sarà costretta a rispondere.

Questo il suo messaggio postato in rete: “Nessuno di loro potrà nascondersi a Capitol Hill, né all’Eliseo, né al numero 10 di Downing Street. Arriverà una catastrofe mondiale. Kennedy e Krusciov furono in grado di capirlo 60 anni fa, ma la leadership attuale non vuole capirlo. Per questo abbiamo avviato i preparativi per le esercitazioni“.

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