Nel corso di una intervista che ha rilasciato al quotidiano “Corriere della Sera” è intervenuta l’attrice Sabrina Impacciatore: le sue rivelazioni spiazzano i fan e non solo
Molestie sul set. A quanto pare non si tratta affatto della prima volta che si sente una vicenda del genere. Tantissimi, infatti, sono stati i casi di attrici che hanno subito e sono rimaste in silenzio per paura di poter vedere distruggere la loro carriera se avessero provato a denunciare. Tra coloro che hanno deciso di non dire mai nulla figura una eccellenza italiana che viene apprezzata anche all’estero. Stiamo parlando di Sabrina Impacciatore che ha conquistato la sua fama internazionale grazie a “The White Lotus“.
Di questo e molto altro ne ha parlato nel corso di una intervista che ha rilasciato al ‘Corriere della Sera‘. La differenza sui set in Italia e negli USA c’è ed è evidente. Nel nostro Paese, infatti, la nativa di Roma ha precisato che molti suoi colleghi le mettevano mani ovunque. Mentre fuori dal set ci sono state almeno quattro occasioni, senza dimenticare due professori a scuola. Tutto in silenzio e senza dire nulla. “Una volta però gli occhi mi si riempirono di lacrime e quello la smise“.
Negli USA, da qualche mese, è stato portato avanti il movimento “Me Too”. All’inizio afferma di essere stata titubante e scettica, ma adesso “benedice” chi lo ha fatto. Anche perché è diventato standard il ruolo dell’intimacy coordinator. Proprio in “White Lotus” le è stata data la possibilità di esprimere le proprie preferenze riguardo alle scene intime. Non proprio la stessa cosa di quello che accade in Italia dove ha subito comportamenti per nulla professionali.
Sabrina Impacciatore, la denuncia shock: “Benedetto il Me Too”
Non si è soffermata solamente a parlare delle violenze subite sul set, ma anche di altro. Ovvero la sua vita sentimentale. Nel corso della sua vita non ha mai sedotto un uomo e non capisce affatto le donne che si offendono mentre ricevono delle avances. Il rapporto con i suoi agenti è ottimo. Tanto è vero che nell’intervista si definisce come la “cliente ideale“. Sugli imprevisti capitati nel suo lavoro ne potrebbe raccontare a bizzeffe.
Due in particolare, però, le ha raccontate: “Una volta mi sono riparata da sola il cinturino di una scarpa agli Emmy Awards. Mentre un altro episodio al Festival di Sanremo del 2018 quando ho affrontato un imprevisto con il bustino dell’abito“. Anche se, allo stesso tempo, ammette di aver affrontato un periodo buio nel modo del cinema italiano. Con il passare del tempo, però, si sta togliendo le sue soddisfazioni, addirittura a livello internazionale: “Mi sento grata per quello che sto vivendo“.
