“Sembrava un pitbull”, cagnolina presa a bastonate: comunità sconvolta

“Sembrava un pitbull”, cagnolina presa a bastonate: comunità ancora sconvolta dall’ennesimo episodio 

Pochi giorni fa nel salernitano una vicenda orribile che ha sconvolto il nostro Paese, ovvero quella della terribile morte del piccolo Francesco Pio. Quest’ultimo, di soli 13 mesi, sbranato da due pitbull di famiglia che gli avevano rotto la colonna vertebrale. Pochi giorni fa l’ultimo saluto dell’intera comunità di Eboli che si è unita al dolore che la famiglia sta provando. Proprio da Eboli, però, arriva un’altra terribile vicenda. Vittima, questa volta, una cagnolina che è stata presa a bastonate.

Eboli sconvolta
Cagnolina presa a bastonate (Foto Facebook) Cityrumors.it

Dopo essere stata aggredita è stata abbandonata da alcune persone nella pineta in località Campolongo. Fino a questo momento non si hanno ancora notizia in merito a coloro che l’hanno lasciata lì da sola e con il corpicino fracassato di bastonate. Il motivo di questa orribile ed assurda aggressione? Quella dell’assomiglianza ad un pitbull.

Eboli, cagnolina massacrata ed abbandonata: comunità sconvolta

Il tutto è accaduto pochissimi giorni fa. A denunciare l’accaduto sui social network ci ha pensato Teresa Salsano (lavoratrice nel canile di Cava) che, con un post pubblicato su Facebook, ha raccontato quanto accaduto. Quello che le ha fatto più male, afferma la donna, è che nei filmati che in questo momento sono a disposizione delle forze dell’ordine l’animale si avvicinava perché era alla ricerca di una carezza e di un po’ di affetto.

Eboli sconvolta
Cagnolina presa a bastonate (Foto Facebook) Cityrumors.it

Ed invece, quello che aveva ricevuto, sono state solamente bastonate. Un episodio che fa rabbrividire ed, allo stesso tempo, infuriare. Massacrata senza alcuna pietà. Filmato che, appunto, è stato segnalato da parte di un gruppo di animalisti che ha denunciato l’accaduto. Un altro terribile episodio dopo quello annunciato in precedenza di Campolongo con una famiglia distrutta per la tragica morte del piccolo Francesco Pio.

Filmati che, fa sapere la Salsano, erano a dir poco inguardabili e terribili per l’assurda violenza utilizzata. Fortunatamente un volontario (di nome Francesco Ponticorvo) nel cuore della notte è riuscito a ritrovare la cagnolina malridotta per quello che aveva subito poco prima. Adesso è partita la caccia a coloro che l’hanno aggredita.

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