Si appartano in auto con la tempesta: sanzione durissima

Nonostante la tempesta, una coppia ha deciso di appartarsi in auto. I due, però, sono stati sorpresi da alcuni agenti di polizia ed è scattata la sanzione durissima.

La tempesta non li ha fermati, ma la polizia sì. Disavventura per una coppa fiorentina nella serata del 2 novembre. Come riportato da Il Giornale, nonostante le condizioni meteo critiche, i due hanno comunque deciso di appartarsi con la loro vettura per dedicarsi ad un momento di intimità nonostante la zona fosse molto frequentata.

Un episodio che non è assolutamente passato inosservato ad alcuni agenti di polizia, che passavano nella zona in quel momento. I poliziotti sono stati costretti ad intervenire e a sanzionarli. Le accuse nei loro confronti sono quelle di atti osceni in luogo pubblico oltre che di ubriachezza.

La ricostruzione della vicenda

Stando a quanto raccontato da Il Giornale, nella notte tra il 2 e il 3 novembre la coppia ha deciso di appartarsi in auto in una zona comunque centrale di Firenze e a pochi metri da una stazione di polizia. E proprio alcuni agenti, che si trovavano a passare di lì anche per effettuare alcuni controlli causa maltempo, li hanno scoperti e sono stati costretti ad intervenire per due motivi: sia per il reato, poi contestato, di atti osceni in luogo pubblico, ma anche per la loro sicurezza.

In quelle ore, infatti, sul capoluogo toscano si era abbattuta con forza la tempesta Ciaran e rimanere in strada non era assolutamente sicuro. I due, quindi, sono ritornati a casa con una sanzione molto dura e possiamo dire che difficilmente si scorderanno questa serata.

La maxi-multa

Come detto in precedenza, i due sono stati accusati di atti osceni in luogo pubblico e di ubriachezza e per loro è scattata una sanzione di 10mila euro. Insomma, una serata che difficilmente la giovane coppia si scorderà, ma è assolutamente l’unica che viene multata per una vicenda simile.

Sempre a Firenze in passato altre due persone sono stati sanzionati per lo stesso motivo. I due si trovavano a parco San Donato e sono stati beccati dalla polizia locale.