Un uomo con un fucile inizia a sparare all’impazzata da fuori l’istituto scolastico e fa una carneficina, scappa e si uccide
Una strage senza senso e senza che ci sia una motivazione. Zero assoluto. Un uomo decide che era giunto il momento di andare in giro con un fucile e sparare appena ce ne fosse l’occasione. Ci sono due bambini morti, uno di 8 e uno di 10 anni, e ben diciassette feriti, tra loro ci sono ben quattordici bambini e tre adulti, alcuni di loro sono molto gravi. Ma il timore è che il bilancio potrebbe salire.

Non si capisce cosa può essere accaduto e il motivo di un’azione di questo genere. Secondo la polizia il bilancio della sparatoria avvenuta durante la messa della mattina nella chiesa dell’Annunciazione a Minneapolis è di due bimbi rimasti uccisi all’istante e 17 persone ferite ma potrebbero essercene molte altre. E’ una stima dei primissimi momenti.
E’ l’ennesima situazione tragica che avviene negli Stati Uniti dove ciclicamente succedono episodi di questo genere, basta che ci sia una persona male intenzionata che la mattina si alza e decide di andare a sparare e qualsiasi persona è indifese. E’ quanto ormai avviene di consueto negli Stati Uniti anche perché purtroppo non è il primo caso di questo 2025, senza contare quanto avvenuto già l’anno prima ancora e quelli precedenti.
Scioccato Trump: “Preghiamo tutti insieme”
“Sono stato pienamente informato sulla tragica sparatoria di Minneapolis, Minnesota. L’Fbi è intervenuta rapidamente ed è già sul posto. La Casa Bianca continuerà a monitorare questa terribile situazione. Unitevi a me nella preghiera per tutte le persone coinvolte!”, le parole del presidente americano Donald Trump su Truth. Il governatore del Minnesota, Tim Walz, che è stato candidato alla Casa Bianca come vice-presidente nelle ultime elezioni, ha spiegato quanto è accaduto e detto che si tratta di un “orribile atto di violenza”.
Gli americani non sono abituati e sono tutti sconvolti davanti all’ennesimo massacro, anche perché le facce dei due bambini che sono rimasti uccisi nella sparatoria campeggiano su tutti i notiziari e non c’è adulto che non si sia immedesimato e abbia il cuore pieno di dolore. Tutto è accaduto alle 8:30 ora americani, circa le 15 e 30 in Italia, quando dal nulla un uomo armato con un fucile e due pistole ha fatto irruzione nella scuola dove ci sono per la maggior parte bambini che frequentano la materna e le medie. Nel silenzio e durante la messa, il killer ha aperto il fuoco dall’esterno e davanti alle vetrate dove all’interno si stava celebrando la messa della mattina.

Chi era il killer della strage
Ad un tratto si è scatenato il panico, con la voce di quello che era successo che si è diffuso per la città, mentre l’autore della strage una volta effettuata la sparatoria, chissà per quale motivo, avrebbe tentato di scappare ma una volta individuato e tallonato dalle forze dell’ordine si sarebbe suicidato.
Secondo i principali media americani si chiamava Robin Westman e avrebbe lasciato un “manifesto” video dove viene fuori una vera e propria ossessione per le stragi: nelle immagini Westman mostra numerose armi disposte su un piano e caricatori su cui, secondo il New York Post, sono scritti alcuni messaggi tra cui “uccidi Donald Trump”, “fanc tutti” e “dove è il vostro Dio?”.