Strage Suviana, vedova vittima con conto corrente bloccato: arrivano i primi aiuti

Strage Suviana la vedova di una delle vittime rimasta con il conto corrente bloccato: iniziano ad arrivare i primi aiuti 

Un Paese intero sotto shock per quanto accaduto, pochi giorni fa, a Bologna. Precisamente nella frazione di Suviana dove si è verificata una esplosione nella centrale idroelettrica della Enel che ha causato la morte di sette persone. Tra le vittime anche un operaio, Pavel Petronel Tanase. Un dolore enorme per la sua famiglia e per la moglie che ha perso l’amore della sua vita. I problemi, però, non finiscono affatto qui per la vedova che, dalla mattinata di giovedì scorso, si è vista bloccare il conto corrente in banca.

Vedova vittima con conto corrente bloccato
Strage Suviana (Ansa Foto) Cityrumors.it

La morte del 45enne, originario della Romania, rischia di mettere la famiglia in difficoltà economiche non da poco. Ed è per questo motivo che i familiari, parenti ed amici di Laura stanno mostrando tutta la loro solidarietà nei suoi confronti ed anche dei due figli gemelli che l’uomo ha lasciato. Tanto è vero che hanno deciso di passare all’azione e di non perdere un solo minuto in più. Cosa hanno fatto? Hanno accreditato su una carta prepagata una somma di denaro per contribuire ad affrontare le prime necessità.

Esplosione Suviana, vedova con conto corrente bloccato: primi aiuti

In primis per gli spostamenti. La famiglia, infatti, vive a Settimo Torinese. In questi giorni la donna deve affrontare delle importanti spese per spostarsi, ogni volta, dal Piemonte fino all’Emilia-Romagna. Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Repubblica” pare che le prime offerte, a sostegno della famiglia, si stanno raccogliendo nella chiesa ortodossa romena situata in via Einaudi. Anche le istituzioni, però, non sono rimaste a guardare e stanno aiutando la famiglia in altri modi.

Vedova vittima con conto corrente bloccato
Pavel Petronel Tanase, una delle vittime della strage di Suviana (Ansa Foto) Cityrumors.it

Chi si è reso disponibile a portare avanti questo servizio è l’istituto comprensivo Settimo 2. Stesso discorso vale anche per i servizi sociali che hanno deciso di dare una importante mano. Nel frattempo anche il primo cittadino, Elena Piastra, si è messa subito in contatto con quello dell’Inail. Nella giornata di domani, lunedì 15 aprile, i vertici del Comune incontrerà la famiglia per cercare di introdurli al percorso burocratico necessario.

A quanto pare anche la Enel Green Power, proprietaria dell’impianto, ha deciso di coprire le spese degli spostamenti e si farà carico dell’assistenza psicologica. Resta ancora da capire quando si svolgeranno i funerali. Così come è ancora in dubbio il fatto che si possano svolgere i funerali di Stato.

 

Impostazioni privacy