USA, Donald Trump non ha alcuna intenzione di fermarsi: effettuato un altro passo in più verso il ritorno alla Casa Bianca?
Donald Trump ha un unico obiettivo: quello di ritornare alla Casa Bianca e di “accompagnare” fuori la porta l’attuale presidente, Joe Biden. D’altronde sono parole sue rilasciate durante una delle ultime primarie in cui ha trionfato. Nel frattempo, però, la sua corsa verso le elezioni americane di quest’anno proseguono. Anche in Missouri non c’è stata assolutamente partita per il tycoon che ha vinto, tanto da conquistare altri delegati per conquistare la nomination repubblicana per la Casa Bianca.
Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che Trump abbia conquistato ben l’88% dei voti. A dire il vero, però, non c’erano molti dubbi sul fatto che potesse trionfare (visto che ha rispettato le attese). Niente da fare per la sua sfidante, Nikki Haley, che ottiene un’altra batosta: a lei solamente le briciole visto che ha conquistato solamente il 12%. Dopo la convention in Michigan di martedì e quelle in Idaho ha conquistato anche il Missouri.
USA, Trump vince anche in Missouri: oramai è sfida con Biden
E’ sempre più sfida con Joe Biden che non molla la presa anche se sta deludendo un po’ le aspettative per gli elettori. Da ribadire che Trump, in ogni caso, ha effettuato un altro passo in avanti per la conquista della nomination repubblicana. Anche perché ha vinto tutte le consultazioni del Grand Old Party e si appresta a trionfare al Super Tuesday, nel quale voteranno 15 stati. I dati parlano chiaro: con quest’ultima vittoria ha ottenuto 32 delegati in Idaho, 39 in Michigan e 51 in Missouri.
Niente da fare, invece, per la Haley che ottiene un’altra sconfitta. Anche perché non è riuscita a trionfare nemmeno in una delle primarie che fino ad ora si sono svolte. Come annunciato in precedenza, però, c’è un Biden che sicuramente non molla ma che deve iniziare seriamente a preoccuparsi. Nel corso di un sondaggio pare che almeno il 48% sia pronto a votare Donald Trump in vista delle presidenziali del 4 novembre. Almeno questo è quello che ha rivelato il noto quotidiano americano “New York Times“. La sfida tra i due si fa sempre più accesa.
