Se il 2023 è parso un anno difficile, ecco le previsioni di Baba Vanga per il 2024: “Attacchi terroristici e… ” la profezia.
Che anno sarà il 2024? E, soprattutto, cosa ci riserverà? La domanda suona insistente nelle nostre teste da quando, appena l’altro ieri, abbiamo messo in archivio i 12 mesi targati 2023 e brindato all’arrivo di un nuovo anno. Va da sé che la speranza di tutti è quella di mettere la parola fine a brutte notizie ed eventi spiacevoli (che, come noto, di recente non sono mancati, anzi…) e vedere finalmente realizzati tanti bei sogni di felicità e successo, in un clima di pace e armonia generale. Ma sarà davvero così?
In queste ore circola minacciosa per il web una “profezia” da far tremare le vene ai polsi. A formularla è stata niente meno che Baba Vanga, una sensitiva cieca morta 27 anni fa, nel 1996, e considerata la “profeta dei Balcani”. Le previsioni di Baba Vanga coprono tutti gli anni fino al 5079, e vengono ancor oggi prese molto sul serio, soprattutto perché in passato la Storia le ha dato più volte ragione. Un esempio? L’11 settembre, oppure le inondazioni del 2022. Ebbene, cosa prevede per il 2024 appena cominciato?
A far luce sulle previsioni di Baba Vanga per il 2024 è una testata autorevole come Sky History. A quanto riferito, la sensitiva avrebbe anticipato per i prossimi 12 mesi attentati terroristici in Europa, una grave crisi economica e attacchi biologici, nonché un tentativo di assassinio del leader russo Vladimir Putin. Insomma, quanto basta per far piombare l’interno pianeta nel caos e nella disperazione.
In mezzo a tante tenebre, sempre secondo Baba Vanga, si intravede solo una lucina di ottimismo e speranza: un aumento delle scoperte mediche. Nel 2024, a suo dire, il cancro verrà domato “con catene di ferro”. Tradotto: sarà curabile. Per la cronaca, la sensitiva morì proprio di cancro e, a quanto pare, nel corso di un’intervista del 1990 previde la data esatta del suo trapasso: l’11 agosto 1996. Ma un’altra sua profezia indica un’alterazione nell’orbita della Terra, con conseguenze potenzialmente catastrofiche per l’umanità e terrificanti ripercussioni sul clima, la flora, la fauna e l’ordine generale delle cose. Ovviamente, si tratta, per l’appunto, di “profezie”, a cui siamo liberi di “credere” o meno.
La Presidente del Consiglio ha partecipato al festival che si è tenuto nel weekend presso…
Si prospetta un inizio di settimana da incubo a causa di uno sciopero generale indetto…
Dramma in volo su un aereo diretto a Malaga. Il pilota è costretto a un…
Non si fermano i cyber-attacchi nei confronti delle strutture di trasporto e non solo. Nel…
Una fortuna incredibile. Un uomo fa una scoperta assurda il giorno stesso in cui diventa…
Dal 15 al 26 ottobre presso l'Auditorium Parco della Musica il 20esimo appuntamento con il…