Se a Natale vuoi passare una serata all’insegna del divertimento, allora non puoi perderti il nuovo film di Checco Zalone.
Il 25 dicembre arriva al cinema Buen Camino, il nuovo film di Checco Zalone, e già dal trailer si capisce che ci troviamo davanti ad un film diverso dagli altri del noto comico.
Non che manchi il suo humor, anzi ma stavolta la storia si svolge partendo dal Cammino di Santiago e finisce dritta dentro le dinamiche delle relazioni che spesso diamo per scontate.
Buen Camino: di cosa parla il nuovo film di Checco Zalone
All’inizio conosciamo subito il protagonista, impersonato da Checco Zalone, immerso nella sua vita impossibile da criticare: piscine, ville da catalogo, yacht che sembrano navi da crociera, e un esercito di filippini che gli ruota attorno come se fosse un principe.
È figlio di Eugenio Zalone, “re dei divani”, e questo già basterebbe a far capire perché non abbia mai dovuto faticare un giorno, ha tutto, ma proprio tutto. Tranne la cosa più importante.
Gli manca Cristal, la figlia adolescente sparita nel nulla. Un nome scelto pensando allo champagne, giusto per far capire il personaggio. E mentre lui vive immerso nella sua vita perfetta, la ragazza svanisce senza spiegazioni.
Un padre impreparato di fronte alla realtà che va alla ricerca della figlia perduta
La chiamata arriva dall’ex moglie Linda, che lo richiama a Roma. E lì Checco scopre quanto poco conosca davvero sua figlia.
Ritrovarla sembra impossibile, finché non incrocia Corina, la migliore amica di Cristal. La convince con qualche trucchetto alla Checco e finalmente ottiene una risposta: la ragazza è partita per la Spagna.
A fare cosa? A mettersi in cammino, appunto sul Cammino di Santiago, zaino in spalla, 800 chilometri di strada, sole, pioggia, vento e suole delle scarpe consumate, mentre si riflette sulla vita e sul suo significato.
Per lui è un’idea assurda, quasi comica, finché non capisce che l’unico modo per avvicinarsi a Cristal è seguirla. Non sa camminare neanche per mezz’ora senza lamentarsi, ma tant’è che lo fa, e vedremo come sul grande schermo.
Checco Zalone sul Cammino di Santiago: ne vedremo delle belle
Checco che affronta sentieri dove non prende neanche il telefono, paesini dimenticati tra mappe, ostelli dove si dorme più vicini agli sconosciuti che ai propri pensieri. Mangia quello che trova, si sporca, sbaglia strada, si arrabbia… e intanto, senza nemmeno accorgersene, inizia a capire sua figlia.
Non è un’impresa semplice, e lui lo sa, però il Cammino fa questo effetto: smonta tutte le tue certezze, e poi ti fa vedere il mondo con occhi diversi.
E forse, proprio lì, su quelle strade difficili e chilometri percorsi, Checco scoprirà che la vera ricchezza non è quella che si misura in metri quadri o in cavalli dello yacht: è quella che ti resta nel cuore quando torni a casa.
